viaggio, l'odore dei capelli bagnati, i giardini di periferia con le biciclette e i tricicli. L'autoradio al massimo, rock & roll. I cani abbaiavano e le luci delle lucciole si accendevano al ritmo di Buddy Holly.
La bambina era ammanettata al cruscotto. Kathy continuava a sputare insulti. «A questo punto la storia si fa inquietante.» Anche la musica era cambiata, Rolling Stones. «Ti aiutera sapere che la moglie di Lou riusciva a sentire i bambini piangere anche su un altro pianeta.» La vecchia berlina verde accosto al marciapiede di fronte alla casa dove Helen Markowitz aspettava alla finestra illuminata. Improvvisamente si allontano dalla finestra e corse verso la porta. Aveva intuito l'emergenza.
La macchina e la musica dovevano averla rassicurata che era tutto a posto. Di solito le cattive notizie non giungono a ritmo di rock. E la moglie di Lou non poteva aver visto la bambina nella macchina buia, ne sentito la sua voce fra le chitarre e la batteria. Eppure Helen sembrava avere una missione da compiere quando usci dalla porta, si precipito giu dalle scale del portico e attraverso il prato bagnato.
La bambina urlava minacce di morte con tutto il fiato che aveva mentre Lou Markowitz sorrideva impotente e stupido. Adesso la sua vita era completa. Helen per poco non scardino la portiera. Kathy era quasi a casa.
25
La lunga febbre estiva era finita. Il caldo lasciava il posto al vento e alla pioggia. I due uomini uscirono per strada.
«Louis deve averle detto dell'accusa di omicidio» disse Charles. «Quando si e arruolata nella polizia lui ha…»
«Si.» Riker scrutava l'orizzonte in cerca di un taxi che lo portasse a casa.
«Non le ha detto tutto. Lei crede che sia stata Sparrow a tradirla, imputando a lei l'omicidio dello spacciatore. Lou non e riuscito a dirle la verita, Mallory si sarebbe chiesta perche la prostituta non e stata perseguita.»
Charles rimase in silenzio per un po' ad ascoltare la pioggia battente. «Mallory non avra mai pace.»
«Neanche tu, e nemmeno io.»
Charles apri la porta della Mercedes e aiuto Riker a sedersi, poi guardo altrove mentre l'amico ubriaco armeggiava con la cintura di sicurezza.
Avvio il motore e si immise nel traffico. «Sparrow ti ha detto che stava difendendo Kathy quando e stata accoltellata?»
«No, non le abbiamo chiesto niente di quella notte. Coscienza sporca. Se sei a conoscenza di un omicidio sei un complice. E stato difficile scoprire che cosa e successo. Frankie Delight era un pazzo, una mina vagante, e Sparrow, per quanto abile con il coltello, non era il tipo da attaccare per prima. Sarebbe saltata giu dai tacchi e scappata come il vento appena visto il coltello. Ma con lei c'era la bambina che, per quanto veloce, non sarebbe riuscita a star dietro a una puttana scalza. Per questo siamo giunti alla conclusione che Frankie l'abbia colpita mentre con il suo corpo faceva scudo a Kathy. E stato lui ad attaccare, Sparrow era in ginocchio quando gli ha piantato il coltello nella gamba.»
A Charles tornarono in mente le fotografie della cicatrice. La vedeva chiaramente, non un taglio, ma un buco scavato nel fianco. Eppure aveva trovato la forza di accoltellarlo.
Riker gli lesse nel pensiero e disse: «Il coltello di Sparrow era affilato come un rasoio, e stata fortunata a tranciare l'arteria».
Charles annui in silenzio. «Mallory e andata in ospedale, vero? Per questo tu non sei andato, te l'ha impedito.»
Riker era stupito, tamburellava le dita al ritmo dei tergicristalli.
«Allora,» disse Charles «lascerai che tormenti una donna in fin di vita? Certo, non usera le mani… ma sai benissimo cosa sta succedendo in quella stanza, lo sai.»
«Non posso dirle la verita, e nemmeno tu. Devo fare in modo che possa credere in qualcosa, e lascero che creda in Lou.»
Non avrebbe mai scoperto che Lou era riuscito ad accaparrarsela grazie a un'intricata rete di bugie. «E lascerai che continui a odiare Sparrow finche sara troppo tardi?»
«Non ci vorra molto.» Riker apri il finestrino e lancio la sigaretta nella pioggia.
Charles non voleva mollare. «Per fortuna Frankie e stato colpito alla coscia. E stato piu facile incolpare una bambina.»
«Detto cosi, sembra che abbiamo incastrato la piccola.» Riker sorrise. «Non era nemmeno un nostro caso. Altri due detective se ne sono occupati. Omicidio, sia pure per legittima difesa, e incendio doloso. Sparrow sarebbe andata in prigione.»
«Voi siete stati zitti e Kathy si e presa la colpa.»
«Beh, comunque e stata lei ad appiccare il fuoco. Decise di far sparire tutte le prove. Ha imbevuto il corpo di kerosene, ai medici e toccato lavorare su brandelli di carne carbonizzata. Cosi una bambina senza nome, morta, si e presa la colpa di tutto.» Riker sbadiglio. «Caso chiuso.» Anche i suoi occhi si chiusero.
Dopo venti minuti di silenzio, Charles accosto al marciapiede di fronte a casa di Riker. Non lo sveglio, lo prese in braccio e lo porto nel suo appartamento. Lo appoggio sul letto sfatto, gli tolse la pistola e la mise in un cassetto. Dopo avergli tolto le scarpe, Charles segui l'ultima indicazione di Mallory, entro in bagno e accese la lampada a forma di Gesu.
Guidando verso casa, penso alla spiegazione di Riker. Su un punto erano d'accordo. Lo spacciatore aveva colpito prima che dalla sua arteria femorale il sangue sgorgasse come una fontana. Sparrow era stata ferita, ma non mentre proteggeva la bambina. Rideva, e Frankie Delight le aveva conficcato il coltello nel fianco. Erano le parole di Mallory, il racconto di un testimone oculare.
Colta di sorpresa, Sparrow era caduta in ginocchio, fuori combattimento per la ferita e per lo shock. Forse aveva avuto il tempo di impugnare l'arma, ma non la forza di usarla, e lo spacciatore era li, pronto a colpire di nuovo.
C'erano due segni sulla gamba di Frankie Delight, un atto di violenza che dimostrava rabbia e paura. Solo una bambina di dieci anni avrebbe potuto coglierlo di sorpresa. Charles immaginava la piccola ladra che rubava il coltello dalle mani della prostituta e colpiva lo spacciatore una, due volte. Chissa cosa provo nel vedere Frankie Delight cadere a terra e morire. Forse si era chiesta:
Kathy aveva ucciso un uomo per salvare Sparrow, poi aveva rischiato la vita provocando quell'incendio, ma come ricompensa non aveva ottenuto quell'amore di cui aveva bisogno, solo tradimento e abbandono. Soltanto cosi Charles riusciva a far combaciare tutti gli elementi e si spiegava come mai Sparrow non fosse mai stata perdonata.
Charles sapeva cosa stava succedendo nella stanza d'ospedale. Sparrow stava combattendo con la morte da giorni. Voleva vivere a tutti i costi, aveva ancora delle questioni in sospeso. Per tutti quei giorni Sparrow aveva aspettato Mallory.
La macchina si fermo allo stop: chiuse gli occhi, cercava di non pensare a quell'incontro, una litania di odio e di peccati, una musica con cui morire.
Poi si concentro sull'ultima questione insoluta. Come aveva fatto Kathy a scampare all'incendio?
Non riusciva a capire tutto, ma era a buon punto. Gli piaceva la teoria di Sparrow. La bambina doveva essere saltata in aria con l'esplosione. Si immaginava Kathy circondata dal fuoco che superava il corpo in fiamme di Frankie Delight. I suoi piedi toccavano a mala pena il pavimento, sembrava volare. Doveva raggiungere le scale prima che il fuoco la raggiungesse. Dietro di lei, tutto crollava. Charles riusciva quasi a sentirla, mentre recitava l'unica preghiera che i bambini conoscono: «Mamma». O forse aveva invocato Sparrow? Le fiamme correvano verso le scale, lambivano i suoi capelli. Il pavimento crollava.
Bang! Bang! Bang!
Kathy usci sul tetto e vide il cielo e… poi cosa? Nessuna uscita antincendio, nessuna via di fuga. Apri le braccia come sottili ali bianche. Cosa accadde dopo? Il mondo intero esplose sotto i suoi piedi. Probabilmente anche lei era saltata in aria, ma come spiegare il fatto che si fosse salvata? Com'era possibile? Considerata la potenza dell'esplosione, Kathy avrebbe dovuto essere morta o ferita in modo molto grave.
Negli anni successivi, Charles avrebbe capito lo spirito su cui si fondava il Club delle Amiche del Libro: il