Gaspard si concesse una risata raccapricciante.
— Gaspard de la Nuit e morto! E cosi periscano tutti gli scrittori! — sibilo nel telefono e poi riattacco.
— Zane — disse al robot che stava leggendo rapidamente — dobbiamo ritornare all’Editrice Razzi, immediatamente. Heloise…
In quel momento la ragazza in maglione rientro nella stanza, reggendo un grosso pacco con ciascun braccio.
— Silenzio — ordino. — E aiutatemi a portarli.
— Non ho tempo, adesso — scatto Gaspard. — Zane, togli il becco da quel libro e ascolta…
— Silenzio! — ruggi la ragazza. — Se me li fate cadere vi taglio la gola con un’accetta.
— D’accordo, d’accordo — capitolo Gaspard, rabbrividendo. — Ma cosa
— No, e la Festa del Lavoro, per voi — disse la ragazza a Gaspard. — Prendete questo. — E indico l’ovoide. — Stateci molto attento. E pesante ma molto fragile.
Gaspard annui e la guardo con un po’ di rispetto, mentre prendeva il pacco. Quella ragazza doveva essere piu robusta di quanto sembrava, se era riuscita a reggerlo con un braccio solo.
— Immagino — disse — che questo sia il “cervello” chiesto da Flaxman.
La ragazza annui.
— Attenzione, non lo scuotete!
— Sentite, se e un meccanismo cosi delicato — disse Gaspard — faremmo meglio a non portarlo all’Editrice Razzi adesso. Un gruppo di scrittori ha inscenato un’altra aggressione la. Ho appena ricevuto una telefonata.
La ragazza corrugo la fronte per un attimo, poi scosse il capo.
— No, andremo immediatamente e lo porteremo con noi. Scommetto che un cervello sara utile all’Editrice Razzi. Ho fatto molta fatica a preparare tutto per questa gita e non accetto contrordini. Inoltre, gli ho promesso che poteva venire.
Gaspard degluti e si dondolo lievemente.
— Ehi — disse — non vorrete dirmi che questa cosa che ho in braccio e viva!
—
— Guarda un po’, Gaspard — disse eccitato Zane in quel momento, balzando in avanti e spingendo il libro nero verso la faccia di Gaspard. — Robot ebrei! I Golem sono robot ebrei… fatti di argilla e attivati dalla magia… ma robot, nonostante tutto! Per san Capek, non avevo mai saputo che la nostra storia risalisse… — Si accorse che la situazione era cambiata mentre lui era rimasto assorto nella lettura, resto immobile per due secondi mentre riascoltava la conversazione dell’ultimo minuto registrata dai suoi circuiti, poi prese il pacco rosso e verde dalle mani della ragazza, dicendo: — Vi prego di scusarmi signorina. Ai vostri ordini. — E
— Oh, d’accordo, d’accordo — brontolo Gaspard, cominciando a muoversi. — Ma dov’e la signorina Bishop?
— Questo — disse la ragazza — e cio che dovrete scoprire, per progressione logica, mentre starete attento alle bucce di banana.
14
Le corde sono oggetti antichi, ma eternamente utili. Ora due di esse, in incroci pittoreschi, tenevano legati alle loro sedie i soci Flaxman e Cullingham, dietro la doppia scrivania ad arco di Cupido, in mezzo ai fogli sparsi provenienti dagli scaffali saccheggiati e ai mucchi ribollenti di schiuma da estintore.
Gaspard, che aveva appena varcato la soglia, smise di osservare lo spettacolo e sposto delicatamente il suo fardello, che ora gli sembrava di piombo massiccio, da un braccio dolorante all’altro. Durante il tragitto si era convinto che la sua unica funzione, nella vita, era coccolare quell’ovoide avvolto in oro e porpora. La ragazza non gli aveva ancora sparato, ma una volta, quando lui aveva incespicato un po’, gli aveva bruciacchiato il suolo vicino ai piedi.
Cullingham, che aveva le guance pallide striate di rosso, sorrideva con un paziente sorriso da martire, a labbra strette. Anche Flaxman taceva, ma era chiaro che taceva soltanto perche la signorina Blushes, ritta dietro di lui, gli teneva fermamente contro la bocca la parte piatta d’una chela rosea.
La robicchia della censura stava recitando con voce mielata: — Possa una potenza superiore consegnare all’eterno tormento tutti gli scribacchini che commisero incesto con la madre. Essi abusarono perversamente dei loro odorosi tegumenti. Cancellato, cancellato, cancellato, cancellato. Ecco, cosi va molto meglio, signor Flaxman. E, almeno per quel tanto che ho potuto riformulare, e anche molto piu espressivo.
La signorina Bishop fece scomparire sotto la gonna la piccola, terribile pistola verde, estrasse da chissa dove un paio di pinze da elettricista e comincio a tagliare i legami di Flaxman.
Zane Gort depose con cautela il suo pacco verde e rosso sul pavimento, poi attiro in disparte la signorina Blushes e disse: — Dovete scusare questa robicchia, signor Flaxman, se ha interferito con la vostra liberta di parola. La passione dominante, la censura nel suo caso, e molto forte in noi gente di metallo. Le tempeste elettroniche, come quella che ha subito la sua mente, valgono solo a intensificarla. Suvvia, suvvia, signorina B., non sto cercando di toccare le sue prese o di aprirle gli sportelli!
— Gaspard! Chi cancellato-cancellato e mai Nodo Scorsoio? — domando Flaxman, dopo avere mosso un paio di volte le labbra e dopo aver deglutito. — Chi o cosa sono i Vendicatori dei mulini-a-parole? Quella strega della Ibsen stava per ordinare ai suoi scagnozzi di spaccarmi la testa, quando io non glielo ho saputo dire.
— Oh! — osservo Gaspard. — E qualcosa che ho inventato sul momento per aiutare voi e per spaventare la Ibsen. E una specie di mafia degli editori.
— Gli scrittori non devono avere capacita di immaginazione! — ruggi Flaxman. — Per poco non ci avete fatti uccidere! Gli scagnozzi di quella donna giocano pesante… due autori di serie B con i maglioni a strisce, che sembravano due scrittori del genere “le confessioni d’un criminale”.
— E Homer Hemingway? — chiese Gaspard.
— C’era anche lui, ma si comportava come se fosse confuso. Vestiva la sua famosa divisa da capitano, come se andasse a farsi fotografare per la copertina di una avventura marinaresca, ma aveva il didietro stranamente gonfio. Strano, dovrebbe essere un diavolo per tenersi in allenamento… Immagino che stia andando tutto a rotoli. Quando la Ibsen ha ordinato di usare le brutte maniere, e sembrato che questo lo sconvolgesse. Ma si e divertito a legarci e ha fatto la sua parte nel mettere a soqquadro l’ufficio… per fortuna che in questi scaffali non tengo nessuna informazione importante.
— Avreste dovuto insistere con quella mia frottola sui Vendicatori — disse Gaspard. — Avreste potuto aumentare la paura.
— La paura di chi? Mi avrebbero spaccato la testa. Sentite, de la Nuit, la Ibsen dice che da anni voi siete una spia degli editori. Ora, non me ne importa se vi siete vantato con quella donna di essere un tirapiedi…
— Non mi sono mai vantato… Non sono mai stato…
— Non fate vibrare quell’uovo! — latro la signorina Bishop rivolta a Gaspard, mentre liberava Cullingham. — Avete una voce raschiante!
— … Voglio farvi capire che non vi sara alcun compenso retroattivo per la vostra attivita di tirapiedi, specialmente per uno spionaggio immaginario nel Sindacato Scrittori!
— Ascoltatemi bene, Flaxman, io non ho mai…