pesci abissali, e quanti di questi hanno addosso simili apparecchi-spia.
Deirdre si allontano, ma fatti pochi passi si giro di scatto.
— Avete detto apparecchi-spia?
— Mi e sfuggito — brontolo Terry. — Non fateci caso, e stato cosi per dire.
Informate soltanto vostro padre che sono impaziente di radunare tutti i pesci e che dovrebbe venire ad aiutarmi. Deirdre lo guardo in modo strano, poi scese sul molo e si allontano in cerca del padre.
Terry incomincio a passeggiare su e giu per la tolda dell’“
— Mi hanno sentito parlare della storia di radunare il pesce — spiego Deirdre, — e vogliono assistere allo spettacolo. Hanno persino dimenticato il meteorite di ieri sera per venire ad assicurarsi un posto in platea. Non avete niente in contrario?
Terry si strinse nelle spalle. Registratore ed amplificatore erano pronti. Il, nastro era quello con i suoni captati nel cerchio luminoso. Appena messo in funzione l’apparecchio, dall’amplificatore scaturi una specie di rombo assordante. Terry calo in acqua il trasmettitore che scomparve sotto la superficie.
Immediatamente i pesci della laguna parvero impazzire. L’intero specchio d’acqua ribolli di migliaia e migliaia di pesci frenetici. Terry regolo il suo strumento in modo che il raggio d’azione del suono si restringesse a poco a poco ottenendo cosi l’effetto di una enorme rete che viene ritirata. Pigiati entro una zona sempre piu compressa i pesci continuarono a guizzare e saltare sempre piu agitati mentre il resto della laguna ritornava calmo di colpo. Poi anche entro il raggio sonoro le acque si quietarono: i pesci prigionieri erano riusciti a scappare.
— Temo che non sara molto divertente — disse Terry. — Dovro muovere il raggio attraverso la laguna fino a costringere tutti i pesci in una zona molto ristretta. Strano, ma si sentiva a disagio mentre procedeva con il suo esperi-mento. Non riusciva a dimenticare la sensazione provocata dal suono e ne conosceva i terribili effetti.
Fece ruotare lentamente il raggio. E ancora ci furono i sobbalzi improvvisi. Il raggio torno e l’acqua venne percorsa da un fremito rabbioso. I suoni continui costituivano una barriera impenetrabile, un muro davanti al quale tutte le creature della laguna fuggivano in preda al panico. E infine, troppo densi in troppo poco spazio, i pesci presero a balzare fuori dall’acqua.
— Un notevole passo avanti da parte dell’uomo civile — commento il dottor Morton. — Con l’invenzione dei fucili gli uomini hanno gia distrutto bufali e piccioni. Adesso voi state facendo del vostro meglio per spopolare i mari.
Terry non rispose. Dal molo e dal ponte dell’“
I pesci adesso si erano ammassati in un’insenatura della riva, e se ne vedevano parecchi saltare nell’aria e poi ricadere addosso agli altri.
— Cosi dovrebbe bastare — disse Terry. Provava un certo disgusto per cio che aveva fatto. — Non posso certo buttarli sulla riva.
Il fuoribordo si stacco dal fianco dello yacht e raggiunse la zona dove l’acqua pareva ribollire sotto l’agitarsi dei pesci. Dall’imbarcazione Terry e gli altri scrutavano attentamente le onde. Poi lo scafo torno indietro.
— Sono laggiu, e talmente fitti che ci si potrebbe camminare sopra — esclamo Davis. — Ho visto parecchi esemplari di acque fonde. Bisognerebbe prenderli.
— Poco fa ne ho presi cinque — disse Terry. — Addosso a uno ho trovato questo. — E gli tese l’oggetto di plastica. Per qualche secondo nessuno parlo. Poi il dottor Morton disse bruscamente:
— Prendiamo le fiocine e cerchiamo di catturarne il maggior numero possibile. Chi sa maneggiare bene un arpione? Si offri Davis. Avrebbe usato le due fiocine che facevano parte dell’attrezzatura del fuoribordo. Dal molo altri addetti all’osservatorio partirono alla ricerca di imbarcazioni. A bordo dell’“
Poco dopo la laguna si animo di barche. Un robusto giovanotto che faceva parte del personale dell’osservatorio si affretto lungo la riva.
— Avevate ragione — disse Deirdre. — Siete riuscito a convogliarli in un sol punto.
— Avrei preferito aver torto — ribatte Terry.
— Perche?
— Non mi piace pensare a cio che stanno provando quelle povere bestie. Vi ho detto prima per quale motivo i pesci delle profondita non muoiono in acque basse come queste. Resta da domandarsi per quale scopo quei pesci sono stati mandati qui. Possiamo anche dare un tono piu scientifico alla domanda. Quale sara la conseguenza di questi fatti che qualche eminente biologo puo anche considerare favorevoli?
— Non lo so — rispose Deirdre.
— Spero di non saperlo mai nemmeno io — commento Terry.
Non era di buon umore. In quei giorni aveva fatto troppe congetture del genere a cui Davis aveva alluso, e la speranza che fossero sbagliate continuava a diminuire.
Un’ora piu tardi tre barche fecero ritorno dall’insenatura dove si era ammassato tutto il pesce della laguna. Terry fermo il registratore e ritiro l’altoparlante. Il giovanotto grande e grosso avanzava lentamente lungo la spiaggia, sotto il peso di una grande quantita di pesce commestibile. Era il cuoco dell’osservatorio e aveva effettuato la sua pesca da riva. Gli uomini delle barche avevano catturato una sessantina di esemplari abissali. Sottoposti a controlli si scopri che avevano tutti la vescica natatoria forata. La ferita, appena percettibile, si era perfettamente cicatrizzata attorno al minuscolo foro che si dilatava solo per lasciar uscire l’aria in eccedenza.
Prima di mezzogiorno furono trovati altri sette congegni di plastica inseriti nelle pinne degli esemplari pescati. Tre erano identici a quello trovato da Terry, due, di diverso tipo, erano pero uguali tra loro, i rimanenti due appartenevano a due modelli differenti ancora. Solo i tre piccoli apparecchi identici a quello trovato da Terry risultarono sensibili ai suoni e in grado di trasformarli in suoni diversi con una frequenza superiore ai ventimila chilocicli. Degli altri nessuno ci capi niente.
Nel pomeriggio arrivarono notizie che distrassero l’attenzione degli uomini dell’osservatorio dal pesce lagunare. Il radiotelegrafista arrivo di corsa sul molo con un messaggio. In quel momento il ponte dell’“
Il radiotelegrafista sali a bordo e consegno il messaggio al dottor Morton che lo lesse subito.
— C’e un’altra novita — annuncio poi a voce alta. — Il radar a lungo raggio ha localizzato un nuovo corpo celeste il quale probabilmente fara un giro attorno alla Terra prima di penetrare nell’atmosfera e incendiarsi. Secondo i dati dovrebbe passare proprio qui sopra. Ci chiedono di tenerlo sotto controllo! — Agito in aria il foglio di carta. — Forza, mettiamoci al lavoro. Mi sbagliero, ma torna a galla la storia del bolide della notte scorsa e del perche e caduto dove e caduto. Vediamo un po’ se questa volta riusciamo a fare i calcoli esatti!
Sbarco e si diresse all’osservatorio seguito dagli altri gia tutti presi dal fatto nuovo. Bisognava fare dei calcoli e verificarli tenendo conto di tutti i possibili effetti del magnetismo terrestre.
— Bisogna portare questi oggetti a Manila e confrontarli con gli altri — disse Davis. — Ma credo che sia meglio fermarci ancora un po’ e vedere questo nuovo bolide.
Alla stazione dell’isola erano ricominciate le discussioni. Dal dottor Morton al cuoco, tutti facevano supposizioni e predizioni. Secondo i calcoli ufficiali di Washington, basati sull’altezza e la velocita del corpo celeste, il bolide sarebbe caduto in un punto dell’oceano Pacifico meridionale. Secondo il dottor Morton sarebbe finito nel Mar della Cina, esattamente al numero “X” di miglia dall’isola di Thrawn.
Alle otto e quattordici della sera, con un lieve anticipo sui calcoli ufficiali, ma in perfetta coincidenza con quelli del dottor Morton, il bolide passo sopra le loro teste. Fu uno spettacolo straordinario. Il meteorite si lasciava dietro una lunga scia fiammeggiante. Dieci minuti piu tardi la radio informo che il bolide era finito in mare. La caduta era stata osservata da un aereo che sorvolava la zona dove l’“