e per questo che da sessant’anni non ne sono piu stati costruiti? Tutto cio che dovevamo fare era aggiungere ai loro banchi-memoria le parole nuove man mano che apparivano nel linguaggio corrente, fornirli di un programma ben standardizzato e poi premere il pulsante di avviamento. Mi chiedo: quanta gente se ne rende conto? Ebbene, se ne accorgeranno abbastanza presto, quando cercheranno di costruire un mulino-a-parole partendo dai rottami, senza che vi sia un solo uomo che comprende l’aspetto creativo del problema… senza un solo vero scrittore. Questa mattina c’erano cinquecento mulini-a-parole nel Viale del Lettorato, e adesso non ne esiste piu uno solo nell’intero Sistema Solare… sarebbe stato possibile salvarne tre, ma voi avevate troppa paura per intervenire! Cinquecento Shakespeare sono stati assassinati mentre voi ve ne stavate qui a chiacchierare. Cinquecento immortali geni letterari unici e assolutamente autosufficienti…

Si interruppe perche Cullingham stava ridendo di lui in piccoli scrosci che aumentavano istericamente di intensita.

— State forse irridendo alla grandezza? — domando Gaspard.

— No! — riusci a dire Cullingham. — Sono semplicemente perduto nell’ammirazione di un uomo che puo prendere un gruppo di macchine da scrivere gigantesche capaci solo d’una creativita psicotica e investirle di tutta la grandezza del Crepuscolo degli Dei.

8

— Gaspard — prosegui la meta piu alta e piu magra dell’Editrice Razzi, quando ebbe recuperato il controllo di se — senza dubbio voi siete l’idealista piu fanatico che si sia mai cacciato in un sindacato conservatore. Atteniamoci ai fatti: i mulini-a-parole non sono robot, non sono vivi: parlare di assassinio e semplice poesia. Gli uomini costruirono i mulini-a-parole, gli uomini li diressero. Si, gli uomini, e io fra loro, come ben sapete, controllavano le buie, infinite connessioni elettroniche nel loro interno, proprio come gli antichi scrittori dovevano dirigere le attivita della loro mente inconscia… di solito in modo molto inefficiente.

— Be’, per lo meno quegli antichi autori avevano menti inconsce — disse Gaspard. — Non sono certo che noi le abbiamo. Certamente non abbiamo menti inconsce abbastanza ricche da servire come modelli ai nuovi mulini- a-parole e da riempire i loro banchi-memoria.

— Eppure, questo e un punto molto interessante — insistette blandamente Cullingham — ed e importante tenerlo presente, qualsiasi siano i mezzi su cui dovremo ripiegare per fronteggiare l’approssimarsi d’una carestia narrativa. Molta gente crede che i mulini-a-parole siano stati inventati e adottati dagli editori perche la mente d’un solo scrittore non poteva piu contenere l’enorme quantitativo di materiale grezzo necessario per produrre una convincente opera narrativa, poiche il mondo e la societa umana e le sue infinite specializzazioni erano diventati cosi complessi che una sola persona non poteva comprenderli. Sciocchezze! I mulini-a-parole furono adottati perche erano piu efficienti dal punto di vista editoriale.

“Verso la fine del Ventesimo secolo, quasi tutta la narrativa era scritta da pochi, formidabili direttori editoriali, nel senso che fornivano i temi, le trame grezze, lo stile, i colpi di scena. Gli scrittori si limitavano a riempire questi schemi. Naturalmente, una macchina che poteva venire acquistata e tenuta in un determinato posto era incomparabilmente piu efficiente di una scuderia di scrittori che galoppavano in giro, cambiando editori, organizzando sindacati e leghe, chiedendo diritti d’autore sempre piu alti, procurandosi psicosi e macchine sportive e amichette costose e figli neurotici, facendosi venire crisi ogni tanto e addirittura tentando di infilare bizzarre concezioni personali nelle vicende perfezionate dai direttori editoriali.

“In realta, i mulini-a-parole erano tanto piu efficienti degli scrittori che questi ultimi potevano essere conservati come un innocuo motivo di richiamo… ma naturalmente a quell’epoca, ormai, i sindacati degli scrittori erano cosi potenti da rendere impossibile questo compromesso.

“Tutto questo serve a mettere in rilievo la questione principale : le due attivita che riguardavano lo scrivere sono oggi l’inconscio, quotidiano lavoro di mescolatura e la direzione o programmazione ispirata. Queste due attivita sono completamente distinte ed e meglio che vengano compiute da due persone o meccanismi distinti. In realta il nome del genio direttivo, che oggi e chiamato programmatore invece che direttore editoriale, dovrebbe sempre apparire, per amore di giustizia, su ogni volumetto e su ogni nastro d’ascolto insieme a quelli dell’autore e del mulino-a-parole… Ma mi sto allontanando troppo dall’argomento che intendevo sottolineare, e cioe che la suprema forza direttiva e sempre rappresentata da un uomo”.

— Forse, signor Cullingham — disse controvoglia Gaspard. — E voi eravate un bravo programmatore, lo ammetto, se la programmazione e difficile e importante come voi sostenete… del che francamente io dubito. I programmi fondamentali non furono creati nello stesso tempo in cui furono costruiti i mulini-a-parole? — Cullingham scosse il capo, poi scrollo lievemente le spalle. — Comunque — continuo Gaspard — penso sempre che il Maestro Parolaio della Whittlesey scrisse una volta, senza bisogno di programmazione, tre romanzi seri e un romanzo di fantascienza che si vendettero magnificamente. Forse questa e stata una invenzione dell’ufficio pubblicita, direte voi, ma io credero il contrario fino a che non ne avro avuto le prove. — Il tono amaro ritorno nella sua voce. — Proprio come credero che i miei colleghi sappiamo scrivere libri quando li avro letti e saro arrivato a pagina due. Hanno fatto la voce grossa per mesi interi, ma io aspettero fino a che il succo comincera veramente a scorrere e le parole cominceranno a fioccare.

— Scusate, Gaspard, — intervenne Flaxman — ma vi dispiacerebbe abbassare il tono sentimentale e alzare il tono concreto? Mi piacerebbe sapere qualcosa di piu sullo sconquasso nel Viale. Cos’e successo alle proprieta della Razzi, per esempio?

Gaspard si raddrizzo con una smorfia.

— Ecco — disse, semplicemente — tutti i vostri mulini-a-parole sono rovinati… rovinati in modo che non e possibile ripararli. Tutto qui.

— Ts, ts — fece Flaxman, scuotendo il capo.

— Spaventoso — fece eco Cullingham.

Gaspard guardo prima l’uno poi l’altro dei due soci con profondo e confuso sospetto. I loro deboli sforzi per mostrarsi preoccupati riuscivano soltanto a dare loro l’aria di due grossi gatti satolli di panna rubata, che nascondessero sotto la pelliccia la mappa del passaggio segreto che portava al frigorifero del macellaio.

— Mi capite, voi due? — disse. — Ve lo diro chiaro. I vostri tre mulini-a-parole sono stati distrutti… uno con una bomba, due con i lanciafiamme. — E spalanco gli occhi mentre ricordava la scena. — E stato un assassinio, signor Flaxman, uno spaventoso omicidio. Ricordate quello che noi chiamavamo Rocky? Rocky il Fraseggiatore? Era soltanto un vecchio Cervello Elettronico per Libri Rilegati della Harper, ricostruito nello 07 e nel 49, ma io non mi sono mai lasciato sfuggire uno dei suoi libri… ebbene, ho dovuto vedere il vecchio Rocky annerirsi, contorcersi e sfrigolare. E il nuovo amico della mia ragazza era quello che manovrava la canna del lanciafiamme!

— Ts, ts. Il nuovo amico della vostra ragazza — disse Flaxman, cercando di mostrarsi sollecito e, nello stesso tempo, di sogghignare. La sua compostezza e quella di Cullingham erano senza dubbio innaturali.

Gaspard annui furioso.

— Il vostro grande Homer Hemingway, fra l’altro! — scatto cercando di provocare in qualche modo una reazione. — Ma Zane Gort gli ha scottato il fondo dei pantaloni.

Flaxman scosse il capo.

— Questo e un mondo malvagio — disse. — Gaspard voi siete un eroe. Finche tutti gli altri scrittori sono fuori causa, vi terremo, pagandovi il quindici per cento delle tariffe sindacali. Ma non mi piace che uno dei nostri robot abbia fatto del male a un umano. Ehi, Zane!… come robot indipendente dovrete pagare le spese, se vi sara una causa contro l’Editrice Razzi. E nel vostro contratto.

— Homer Hemingway si era meritato ogni colpo che Zane gli ha dato — protesto Gaspard. — Quel sadico bruto ha usato il lanciafiamme contro la signorina Blushes.

Cullingham li guardo con aria interrogativa.

— La robicchia rosa che hanno portato qui Zane e Gaspard — spiego Flaxman. — La nostra ispettrice, la nuova robicchia della censura governativa. — Scrollo il capo, sogghignando. — Cosi adesso, la verita nuda e cruda e che abbiamo una censoressa e nessun testo da censurare. Si puo immaginare una ironia maggiore? E una dannata faccenda, questo si. Credevo che conoscessi la signorina Blushes, Cully.

In quel momento una voce alta e dolce si levo dietro di loro, stridente ma sognante.

— Discutere l’espressione “verita nuda e cruda”. Cancellare “dannata”. Sostituire “conoscessi” con “fossi

Вы читаете Le argentee teste d'uovo
Добавить отзыв
ВСЕ ОТЗЫВЫ О КНИГЕ В ИЗБРАННОЕ

0

Вы можете отметить интересные вам фрагменты текста, которые будут доступны по уникальной ссылке в адресной строке браузера.

Отметить Добавить цитату