conciliante, si allontano dai pirati accalcati e silenziosi… e fu quasi ucciso all’istante, poiche una delle guardie gli sparo un colpo di pistola.
Shandy udi la detonazione ma senti lo spostamento d’aria mentre la palla sfrecciava accanto al suo orecchio, e allora cadde in ginocchio, ancora con le mani sollevate. «Gesu!» strillo, «non sparate, non sto facendo nulla!»
L’attenzione del capitano di fatto era stata attirata, e lui grido con ira a Shandy. «Che tu sia dannato, torna frai tuoi compagni!»
«Non sono miei compagni, capitano,» grido Shandy, alzandosi con cautela e cercando di apparire calmo. «Il mio nome e… e John Chandagnac, ed ero un passeggero a bordo dello Strepitoso Carmichael prima di essere catturato da Philip Davies e dai suoi uomini. Durante quel… quell’incontro, ho ferito Davies, e cosi invece di avermi consentito ad andarmene con la scialuppa assieme alla ciurma, sono stato costretto, sotto pena di morte, ad arruolarmi fra quelli che mi avevano catturato. Anche un altro passeggero e stato costretto a restare, Elizabeth Hurwood, che sospetto essere la persona che e saltata dal Carmichael proprio adesso.» Voltandosi per lanciare un’occhiata ai suoi recenti compagni, Shandy non vide solo disprezzo ma vero odio, per cui aggiunse in fretta, «Mi rendo conto che ci vorra del tempo per verificare la mia storia, ma chiedo di essere confinato da qualche parte, separato da questi uomini… giusto per essere certo di sopravvivere in modo da poter testimoniare al processo di Philip Davies.»
Il capitano era avanzato fino alla balaustra del ponte di poppa e lo stava guardando di traverso. «Davies?.» Scruto i prigionieri intorno all’argano e poi lancio un’occhiata all’albero della Jenny, visibile al di sopra del castello di prua. «E con voi? Ferito?»
«No,» disse Shandy. «Si trova sul Carmichael.» Annui verso la nave che si stava allontanando.
«Ah,» disse il capitano, pensieroso. «Il suo processo allora non si fara presto.» Batte le palpebre e abbasso nuovamente lo sguardo su Shandy. «Sei un uomo catturato sul Carmichael, dunque? Ti fara piacere sapere — o forse no — che possiamo verificare la tua storia immediatamente. Abbiamo lasciato Kingston soltanto questo venerdi, e il Carmichael e stato preso, ricordo bene, circa un mese fa, cosi il rapporto sulla navigazione in nostro possesso dovrebbe riferire l’episodio.» Si volto verso un guardiamarina che stava li vicino. «Volete andare a prendere il rapporto, Mr. Nourse?»
«Signorsi, capitano.» Il giovane ufficiale scese rapidamente per la scaletta del boccaporto e scomparve di sotto.
«Per essere un uomo costretto, maneggiavi con grande abilita quel cannone,» disse Skank, alle spalle di Shandy. «Voltagabbana figlio di una cagna.» Shandy lo senti sputare.
Il sangue afflui sul volto di Shandy mentre questi rammentava il giorno in cui Skank aveva assalito Jim Bonny per salvarlo da un — reale o immaginario — attacco magico, e desidero voltarsi per fronteggiare Skank e pregarlo di ricordare le circostanze del suo reclutamento tre settimane e mezza prima… ma dopo un momento si limito a dire con calma al piu vicino marinaio armato, «Posso fare un altro passo avanti?»
«Si,» disse il marinaio. «Piano.»
Shandy esegui, ascoltando i pirati dietro di lui che discutevano di malumore per stabilire se era un codardo traditore o semplicemente un codardo pragmatico. Guardando al di sopra dell’anca di tribordo pote vedere la scialuppa che stava tornando, e strinse gli occhi contro il bagliore del sole sui remi bagnati, cercando di vedere se era davvero Beth Hurwood che stava rannicchiata a poppa.
Il capitano sollevo ancora il telescopio e scruto la barca. «Non e nessuno che si chiami Elizabeth,» disse seccamente.
Sogghigno lugubremente davanti all’intenzionale ingenuita di quel pensiero; e allora si permise di ricordare, con amarezza e una per volta, le storie che aveva sentito su Barbanera — quella volta in cui l’uomo aveva deciso che la sua ciurma avrebbe tratto beneficio dal trascorrere un po’ di tempo in “un nostro inferno privato”, e cosi aveva fatto scendere tutti sottocoperta, dove aveva messo allegramente sul fuoco delle pentole di zolfo, e con la minaccia della pistola aveva impedito a chiunque di andarsene prima che meta della ciurma avesse perso i sensi e si fosse trovata in reale pericolo di soffocamento, e anche allora lo stesso Barbanera era stato l’ultimo a riemergere nell’aria fresca… Sebbene a quel tempo la cosa fosse vista semplicemente come uno dei suoi capricci, in seguito era stata sottolineata la natura ritualistica dell’evento, e un bocor, nell’indiscrezione dell’ubriachezza, aveva suggerito che si era trattato di un necessario rinnovamento dello status di hunsi kanzo di Barbanera, e non perfettamente riuscito in quanto nessuno della ciurma era morto. E Shandy rammento le dicerie a proposito di un suo rapporto con quel loa davvero temuto, noto come Baron Samedi, il cui dominio e l’oltretomba e la cui segreta drogue e il fuoco che brucia lentamente, che era il motivo per cui Barbanera infilava sempre delle micce accese nei suoi capelli e nella folta barba prima di affrontare un incontro rischioso. E aveva sentito parlare di quell’abitudine all’apparenza insana ma spiegabile dal punto di vista della stregoneria, per la quale il leggendario pirata si legava in matrimonio con ogni donna che gli veniva a tiro… e Shandy penso al futile coraggio di Beth, e alla sua natura genuinamente allegra alla quale si era abbandonata soltanto per mezzora sul ponte di poppa del Carmichael tre settimane e mezza prima.
Il guardiamarina Nourse riapparve di sotto con quello che sembrava un libro rilegato o un giornale di bordo e si arrampico sulla scaletta del boccaporto raggiungendo il punto dove si trovava il capitano.
«Grazie,» disse il capitano, prendendo da lui il volume e ficcandosi il telescopio sotto il braccio. Sfoglio le pagine per un paio di minuti e quindi guardo Shandy con minore severita sulla sua faccia scoscesa. «Si parla di un certo John Chandagnac costretto a unirsi ai pirati.» Volto un’altra pagina. «Quando e dove ti sei imbarcato sul Carmichael?»
«La mattina del 3 giugno, alla banchina della Batsford Company di Bristol.»
«E… vediamo… quale nave ha salpato assieme a voi attraverso il Canale di San Giorgio?»
«La Mershon. Hanno virato verso nord dopo Mizen Head, diretti a Galway e alle Isole Aran.»
Per un momento il capitano abbasso il libro e fisso Shandy come per esaminarlo ancora. «Hm…» Torno alla pagina che prima aveva letto. «Si, e i superstiti del Carmichael menzionano l’attacco di Chandagnac a Davies… una mossa davvero audace che sembra essere stata…»
«Ah,» esclamo Skank sprezzante. «Lo ha colto di sorpresa. Davies non stava neppure guardando.»
«Grazie, giovanotto,» disse a Skank il capitano con un sorriso gelido. «Hai efficacemente confermato quello che quest’uomo ha dichiarato. Mr. Chandagnac, potete allontanarvi da quei briganti e salire quassu.»
Shandy sospiro e si rilasso, e realizzo che era stato sotto tensione per settimane senza rendersene conto, nel vivere fra persone per le quali la violenza selvaggia era una cosa del tutto normale. Raggiunse la scaletta del boccaporto e sali sul ponte piu alto. Gli ufficiali che stavano la gli fecero spazio, fissandolo con curiosita.
«Ecco,» disse il capitano, porgendogli il telescopio. «Guardate se riuscite a identificare il nostro tuffatore.»
Shandy osservo la barca che stava oscillando in vicinanza sull’acqua azzurra, e non dovette neppure guardare attraverso il telescopio. «E Davies,» disse, piano.
Il capitano torno a voltarsi verso il giovane guardiamarina. «Lasciate quegli uomini la dove sono, Mr. Nourse,» disse, indicando la feccia depressa intorno all’argano, «ma portate Davies da me nella cabina grande. Mr. Chandagnac, vorrei che foste presente anche voi, per essere testimone delle affermazioni di Davies.»
Il capitano si avvio verso la scaletta, poi si fermo. «Ci vorranno alcuni minuti prima che il prigioniero sia condotto a bordo, Mr. Chandagnac. Il commissario di bordo vi prendera dei vestiti fra quelli in sovrappiu, se gradirete togliervi quel… costume.»
«Grazie, capitano, lo gradisco.» Stando fra quegli ufficiali, con le loro sobrie uniformi azzurre, i bottoni d’ottone e le spalline, Chandagnac aveva cominciato a sentirsi simile a un clown nelle sue brache rosse e la cintura d’oro lavorato — sebbene un simile abbigliamento non sarebbe stato affatto fuori luogo sull’Isola di New Providence.
Alle sue spalle senti il risolino disgustato di Skank.
Un poco piu tardi, sentendosi molto piu civilizzato in camicia a scacchi blu, calzoni di tela, calze di lana