tanta gente che, in modo magari un po’ distruttivo, ha fatto proprio questo. Forse dovrei smetterla di preoccuparmi per il Quartier Generale, dire a Jebel di tornare indietro e rifugiarmi con voi nella regione piu densa della Fessura.

— Gli Invasori — disse pensoso il Macellaio — hanno fatto del male a molta gente, a te, a me. Hanno fatto del male anche a me.

— Davvero?

— Danni al cervello, te l’avevo detto. Sono stati gli Invasori.

— Cosa ti hanno fatto?

Il Macellaio scrollo le spalle. — La prima cosa che ricordo e la fuga da Nueva-Nueva York.

— Non e l’ultimo porto per la nebula del Cancro?

— Esatto.

— Gli Invasori ti avevano catturato?

Lui fece di si col capo. — E mi fecero qualcosa. Forse era un esperimento, o forse soltanto tortura. — Scrollo ancora le spalle. — Non importa. Non posso ricordare. Quando fuggii non avevo piu nulla; ne memoria, ne voce, ne nome.

— Forse eri un prigioniero di guerra, e magari anche una persona importante, prima che ti catturassero…

Lui si piego verso di lei e le chiuse la bocca con la propria guancia. Quando si risollevo, lei lo vide sorridere tristemente. — Ci sono alcune cose che il mio cervello puo non ricordare, ma che puo facilmente immaginare; io ero comunque un ladro, un assassino, un criminale. E io non ero io. Gli Invasori mi catturarono una volta. Fuggii. L’Alleanza mi catturo piu tardi e mi rinchiuse su Titin. Fuggii…

— Sei fuggito da Titin?

Lui annui. — Probabilmente verro catturato ancora, perche e questo il destino dei criminali in questo universo. E forse fuggiro una terza volta. — Alzo le spalle. — Ma forse non saro piu preso. — Le lancio una rapida occhiata, sorpreso non tanto per la sua presenza, quanto per qualcosa dentro se stesso. — Prima non ero io, ma ora ho una buona ragione per rimanere libero. Non mi prenderanno piu. Ora esiste una ragione.

— E qual e, Macellaio?

— Perche io sono — disse lui lentamente — e tu sei.

5

— State terminando il vostro dizionario? — chiese Ottone.

— Finito ieri. E una poesia. — Chiuse il suo quaderno di appunti. — Presto dovremmo arrivare all’estremita della Lingua. Il Macellaio mi ha detto questa mattina che i Ciribiani ci tengono ormai compagnia da quattro giorni. Ottone, non hai nessuna idea di quello che…

Amplificata dall’altoparlante, giunse la voce di Jebel: — Preparare Tarik all’immediata difesa. Ripeto, immediata difesa.

— Cosa diavolo sta succedendo? — esclamo Rydra. Nella mensa tutti si alzarono per correre ai loro posti. — Raduna l’equipaggio e portalo giu ai cancelli d’uscita.

— E il ’unto da cui ’artono i battelli-ragno?

— Esatto.

— Andiamo a buttarne giu qualcuno anche noi, ca’itano?

— Se sara necessario — disse Rydra, e anche lei lascio di corsa il tavolo.

Batte l’equipaggio di un paio di minuti e colse il Macellaio ai portelli di eiezione. L’equipaggio da combattimento di Tarik correva lungo il corridoio in un’ordinata confusione.

— Cosa succede? I Ciribiani hanno dato segni di ostilita?

Lui scosse il capo. — Invasori a dodici gradi.

— Cosi vicini al Quartier Generale dell’Alleanza?

— Gia. E se Jebel Tarik non attacca per primo, avra la peggio. Sono piu grandi di noi, e Tarik ci sta andando a sbattere proprio contro.

— Jebel vuole attaccarli?

— Si.

— Allora andiamo.

— Vieni con me?

— Sono un’esperta stratega, lo hai dimenticato?

— Tarik e in pericolo — disse il Macellaio. — Questa sara la piu grande battaglia che tu abbia mai visto.

— La migliore occasione per impiegare i miei talenti, mio caro. La tua nave e equipaggiata per portare un equipaggio completo?

— Si. Ma usiamo i Navigatori e i controllori Sensoriali di Tarik con il controllo a distanza.

— Prendiamo a bordo il mio equipaggio in ogni modo; se dovessimo cambiare strategia all’improvviso ci tornera utile. Jebel viene con te questa volta?

— No.

Dietro le sue spalle, Lumaca giro l’angolo seguito da Ottone, i Navigatori, le insostanziali figure del trio discorporato e l’intera squadra.

Il Macellaio fece passare lo sguardo da loro a Rydra. — Va bene. Andiamo.

Lei gli bacio una spalla perche non poteva raggiungergli una guancia; lui spalanco il portello di salita: — Dentro!

Allegra, mentre stava per salire la scaletta, afferro Rydra per un braccio. — Questa volta combatteremo, capitano? — C’era un sorriso eccitato sul suo viso lentigginoso.

— E molto probabile. Spaventata?

— Si! — disse Allegra continuando a sorridere, e scomparve nel tunnel nero. Rydra e il Macellaio furono gli ultimi.

— Non avranno problemi con queste apparecchiature se dovremo staccare il controllo automatico, vero?

— Questo battello e tre metri piu corto della Rimbaud. Saranno un po’ stretti nel quartiere discorporato, ma gli strumenti sono gli stessi.

Rydra penso: “Ce la siamo cavata a bordo di una corvetta lunga dodici metri e dotata di un solo generatore; questa e una sala da ballo, capitano…” In Basco, naturalmente.

— La cabina del capitano e diversa — aggiunse il Macellaio. — I controlli delle armi sono la. Credo che faremo qualche errore.

— La morale piu tardi — disse lei. — Combatteremo come diavoli per Jebel Tarik. Ma ipotizzando che anche questo non serva a molto, voglio poter tirare fuori i miei ragazzi dai guai. A qualunque costo, devo tornare al Quartier Generale dell’Alleanza.

— Jebel voleva sapere se la nave Ciribiana combattera al nostro fianco. Procedono ancora vicini alla nostra coda.

— Probabilmente se ne staranno a guardare senza neppure capire cosa sta succedendo. Interverranno solo se direttamente attaccati, e in tal caso saranno in grado di difendersi bene. Ma dubito che si uniscano a noi in un’offensiva.

— Peccato — borbotto il Macellaio. — Perche avremo bisogno di aiuto.

— Laboratorio Strategico. Laboratorio Strategico — chiamo la voce di Jebel dall’altoparlante. — Ripeto, Laboratorio Strategico.

Al posto delle tavole sinottiche appese nella? cabina di Rydra, ora spiccava un grande schermo visivo, perfetta replica della gigantesca proiezione nella galleria sopra la mensa di Tarik. Al posto della consolle del suo computer, era stata impiantata la stazione di comando delle bombe e delle armi a vibrazioni. — Rozze armi

Вы читаете Babel-17
Добавить отзыв
ВСЕ ОТЗЫВЫ О КНИГЕ В ИЗБРАННОЕ

0

Вы можете отметить интересные вам фрагменты текста, которые будут доступны по уникальной ссылке в адресной строке браузера.

Отметить Добавить цитату