E a giudicare da come sono andate le cose, non posso nemmeno dargli torto. Gli equipaggi delle prime due navi che vennero lanciate sono morti tutti. Quattro astronauti, due per ogni lancio. Ed erano tutte persone che facevano parte del mio stesso corso di addestramento. Cosi alla fine hanno annullato il programma spaziale, e noialtri siamo rimasti a terra.

— Ma tu vorresti provarci ancora?

Gli rivolse uno sguardo intenso. — Ci puoi giurare! Ma non sono solo io a volerlo. Ci sono milioni di ragazzi la fuori che sarebbero disposti a dare il loro occhio destro per fare cio che hai fatto tu… Per non dire delle centinaia di milioni di adulti che sarebbero disposti anche a ucciderti senza pensarci su due volte per prendere il tuo posto.

— Davvero? — domando Sandy allarmato. — Ma non funzionerebbe, Marguery. Gli hakh’hli non si lascerebbero ingannare. Si accorgerebbero subito che…

Sandy si fermo, perche Marguery gli stava ridendo in faccia. — Oh, scusami, Sandy — disse. — Non devi sempre prendermi alla lettera. Voglio dire, con ogni probabilita cio che ho detto e anche vero, ma non devi assolutamente preoccuparti, perche ti assicuro che nessuno tentera mai di fare una cosa del genere.

— In effetti mi sembrava un po’ strano… — disse Sandy, con aria sollevata.

— Ma non credere che la razza umana abbia perso interesse nello spazio! Anzi, si terra un convegno sull’astronomia proprio la prossima settimana, a York. Probabilmente vi inviteranno tutti e tre per vedere le fotografie e ascoltare le vostre testimonianze, ma penso che la maggior parte della gente sara entusiasta gia del solo fatto di stare nella stessa stanza con delle persone che hanno viaggiato nello spazio.

Sandy sorseggio nuovamente la sua bevanda con aria pensierosa. Il pizzicore delle bollicine nel naso era quasi doloroso, ma d’altra parte era anche piacevole. Decise che non gli dispiaceva affatto. — Marguery? — domando. — Come avete fatto a mettervi in un casino del genere?

— In un casino?

— Il casino del mondo. I relitti nello spazio, il surriscaldamento dell’atmosfera, l’innalzamento degli oceani, il danneggiamento dello strato di ozono, le piogge acide. Tutte queste cose. Come avete fatto voi esseri umani a permettere che accadesse tutto cio?

— Noi esseri umani? — domando con tono duro. — Perche, tu che cosa sei? Un pollo? — Sandy apri la bocca con espressione perplessa, ma Marguery scosse il capo. — Lascia stare. Ho capito cosa intendi. — Si fermo un minuto per riflettere. — Credo che l’unica risposta possibile a questa domanda sia che la gente delle vecchie generazioni non sapeva quel che faceva. O almeno, quelli che si rendevano conto che era tutto sbagliato non contavano nulla, mentre a quelli che contavano qualcosa non importava nulla.

— Non sapevano che fare la guerra era una cosa sbagliata?

— Oh, be’ — disse Marguery dubbiosa. — Penso che almeno questo lo sapessero. Solo che si sono lasciati coinvolgere tutti da una guerra scoppiata nel Medio Oriente…

— In mezzo a cosa?

— Il “Medio Oriente”, Sandy. E solo un luogo che si chiama cosi. Comunque sia, in questo luogo vi era una piccola guerra come tante, solo che poi questa guerra e degenerata e le parti in causa si sono messe a far uso di cio che chiamavano “armi nucleari tattiche”. A quel punto vennero coinvolte altre nazioni che non avevano nulla a che fare con il conflitto, e le grandi potenze iniziarono a usare i loro grandi missili nucleari. Iniziarono a lanciarseli gli uni contro gli altri, e a quel punto scoppio il casino. Certo, i sistemi di difesa orbitale riuscirono a intercettare la gran parte dei missili, ma le conseguenze furono comunque disastrose. Lo sai, no?

— Avrei voluto saperlo — disse Sandy malinconicamente. — E stato allora che abbiamo smesso di captare le vostre trasmissioni.

— Davvero? Va bene, allora credo di poterti aggiornare io. E successo un sacco di tempo fa, ma credo di sapere piu o meno come andarono le cose. Circa il cinque per cento degli ordigni nucleari lanciati riuscirono a passare nonostante il sistema di difesa orbitale. Un missile lanciato da un sommergibile colpi Washington D.C., che era la capitale degli Stati Uniti di allora, e diversi altri colpirono il New Mexico, l’Arizona e quelle zone li, ma per il resto non si tratto di una vera e propria guerra nucleare su scala mondiale. Penso che alla fine furono solo una quindicina circa le bombe grosse che raggiunsero i loro bersagli. Solo che fu piu che sufficiente, capisci? E da quel momento in avanti…

Si concesse una pausa, fissando il fondo del suo bicchiere. — Be’, insomma — continuo — da quel momento in poi la situazione si e fatta piuttosto grigia. Un sacco di gente era ammalata per via delle radiazioni, era difficile far arrivare il cibo alle grandi citta, e dal Medio Oriente, che era uno dei piu grossi fornitori di carburante, non veniva piu nulla. Poi c’era anche l’Aids. Era una brutta malattia, Sandy. Gia nei vecchi Stati Uniti mieteva un sacco di vittime, ma in altri punti della Terra arrivo fino al punto di sterminare completamente la popolazione. Pensa che prima che inventassero il vaccino mandavano semplicemente i malati di Aids in Africa, perche erano comunque sicuri che tutta la popolazione di quel continente sarebbe morta. E non solo per via dell’Aids. In Africa infatti vi erano anche la malaria, il tifo e la fame, e alla fine sono morti tutti quanti. — Assunse un’espressione triste. — A quei tempi sulla Terra vi erano almeno dieci volte le persone che vi sono adesso. Ora in Africa non c’e piu neanche un essere umano, e in tutta la Terra vi saranno al massimo 500 milioni di persone. Prima della guerra, un solo paese come la Cina o l’India ne ospitava altrettante da solo.

— Stai dicendomi che sono morti cinque miliardi di esseri umani? — domando Sandy a bocca aperta.

— Sandy — rispose Marguery con tono paziente. — Con ogni probabilita, a quest’ora sarebbero morti tutti quanti comunque. E poi… — Ebbe un attimo di esitazione, poi esplose. — E poi in fondo se lo meritavano, quei maledetti! Tutti quanti! Ma la cosa che realmente non potro mai perdonare loro e che ci hanno tagliati fuori dallo spazio, per sempre!

11

Se la razza umana e intrappolata sulla superficie del pianeta Terra, e solo per via della sua passata attivita spaziale. Del resto, non e la prima volta nel corso della storia dell’umanita che gli esseri umani vengono sconfitti dai loro stessi successi. Gia i primi razzi capaci di raggiungere l’orbita terrestre iniziarono a disperdere frammenti nello spazio. Negli anni Ottanta vi erano oltre 7.000 oggetti vaganti intorno alla Terra, dai piccoli strumenti abbandonati dagli astronauti durante riparazioni extraveicolari fino agli enormi serbatoi di carburante delle dimensioni di un container abbandonati dai razzi diretti sulla Luna. A quei tempi, occorreva piu di una giornata di calcoli per mandare in orbita una navetta Shuttle senza che questa entrasse in collisione con qualche frammento di relitto orbitante. I relitti piu grossi erano facilmente individuabili, e proprio per questo motivo i piu piccoli risultavano alla fine i piu pericolosi. Gia a quei tempi, almeno una mezza dozzina di satelliti erano stati danneggiati o distrutti da simili frammenti. Alla velocita dell’orbita bassa terrestre, qualsiasi oggetto, anche il piu minuto come poteva esserlo una briciola o una scheggia di vernice, era in grado di perforare o addirittura di distruggere un satellite. Ma questo era solo l’inizio. Poi vennero le Guerre Stellari. Erano in molti a pensare che l’Iniziativa di Difesa Strategica non avrebbe mai funzionato. Sfortunatamente, funziono solo in parte. Dopo la guerra pero, le migliaia e migliaia di laser spaziali, satelliti balistici e frammenti di missili esplosi rimasero li dove erano, nell’orbita terrestre, riempiendola con un vero e proprio campo minato ambulante. A quel punto l’orbita bassa divenne pressoche impenetrabile, e i viaggi spaziali vennero inevitabilmente interrotti, proprio nel momento in cui stavano finalmente iniziando a diventare qualcosa di relativamente semplice. Certo, rimanevano sempre dei punti in cui il “campo minato” era meno fitto rispetto ad altri — i punti con la minore densita di relitti si trovavano in corrispondenza dei due poli della Terra — ma anche in quei punti potevano avere speranza di passare solo speciali satelliti corazzati. Cio implicava naturalmente costi di esercizio elevatissimi, poiche i satelliti corazzati erano particolarmente pesanti, e inoltre dover utilizzare le finestre polari significava che non vi era piu la possibilita di sfruttare la rotazione della Terra per mettere in orbita i satelliti. Come se cio non bastasse, anche i pochi satelliti che riuscivano a passare rimanevano operativi per un tempo decisamente ridotto, poiche prima o poi i loro pannelli fotovoltaici venivano inevitabilmente bucati da qualche frammento vagante, e allora anche le strumentazioni andavano a farsi benedire. Insomma, da quel momento in avanti, non vennero piu effettuate missioni spaziali con equipaggio umano. O meglio, un paio vennero anche tentate, ma nessun essere umano riusci ad arrivare vivo in orbita. Ormai era passato oltre mezzo secolo, e la soluzione al problema non era ancora stata trovata. L’unica cosa da fare era aspettare che i relitti si disintegrassero naturalmente, e prima che avvenisse una

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