maleducata. Una volta, pero, l'ho vista pulita. Era bella come un angelo, ma non voglio essere blasfema, mia madre mi ha tirato su come si deve, sono una persona per bene, io…»
Ci sarebbe voluto un po' di tempo, prima che Daisy terminasse il suo racconto. Riker non aveva idea di come facesse a guadagnarsi da vivere sui marciapiedi della citta, dove il tempo e denaro.
«Come ti dicevo, una volta l'ho incontrata in un posto di tossici, ho sentito un rumore nel buio. Per prima cosa, ho visto quegli occhi freddi, occhi spaventosi. Quella bambina non aveva l'anima. Si e avvicinata a me, mi ha dato un portasigarette d'argento. E pure quel vecchio libro con i cowboy in copertina. Non era il mio genere. Be', ha spazzato via le siringhe e l'immondizia e mi si e messa a sedere accanto. Ha scacciato i topi con i piedi e mi ha detto: 'Leggimi una storia'. Non mi ha chiesto 'Per favore', niente del genere, figurarsi, mi ha detto soltanto 'Leggimi una storia', come se fosse un suo diritto…»
«La bambina non sapeva leggere?»
«No, sapeva leggere meglio di me» disse Daisy. «Mi aiutava con le parole difficili. Ma quella notte, quella prima volta, mi ha posato la testa sulle ginocchia mentre aspettava che cominciassi a leggere. Cosi ho letto finche non si e addormentata e sono rimasta sveglia tutta la notte per tener lontani i topi. Ho dovuto farlo, capisci?»
Riker annui: «Sei stata la sua mamma per una notte».
«Quando non trovava Sparrow, chiedeva a un'altra.»
Riker alzo lo sguardo. Mallory sedeva all'altro capo del bancone. Se si fosse tolta gli occhiali da sole, Daisy l'avrebbe riconosciuta? Probabilmente no, ma gli occhi verdi erano rimasti gli stessi. Avrebbero spaventato una prostituta che credeva ai fantasmi.
«Sicche voi ragazze vi occupavate della bambina?» domando Riker.
«Qualche volta» rispose Daisy. «Non poteva contare su Sparrow. Era troppo impegnata a farsi e a risvegliarsi nei posti piu strani. Meno male che la bambina sapeva badare a se stessa.»
A volte Kathy sopravviveva con i rifiuti che trovava nell'immondizia. «Ti ricordi il giorno in cui Sparrow e stata accoltellata?» chiese Riker.
«Tesoro, come potrei dimenticarlo? Sono andata a trovarla in ospedale. C'era anche la bambina. Poveretta, si era addormentata seduta, sul bordo del letto di Sparrow. Troppo stanca per sdraiarsi e perfino per cadere: e stata l'ultima volta che l'ho vista viva.»
«Non ti viene in mente altro? Sparrow non ti ha detto chi l'ha accoltellata?»
La prostituta adesso era sulla difensiva.
«Stai tranquilla» disse Riker. «Non mi serve un testimone, e una storia vecchia, e una faccenda personale, capito?» Una banconota da venti dollari scivolo sul bancone. «Sai chi e stato ad accoltellarla?»
«Tiro a indovinare.» La prostituta afferro il denaro. «Solo a indovinare, hai capito? Sparrow ti avra parlato di Frankie D. Te lo ricordi quel bastardo fuori di testa?»
Riker annui. Frankie Delight era uno spacciatore piuttosto importante, non uno di quelli che vendeva la roba per strada. «Sparrow ci andava a letto in cambio della droga?»
«No, non l'ha mai fatto. Lei trafficava videoregistratori nuovi di zecca, ancora nella scatola, uno degli affari di Tall Sally ando a monte e…»
«Conosco la storia» disse Riker. La piccola Kathy Mallory si occupava dei furti.
Ricordava il rapporto relativo a quella rapina. Uno degli uomini di pattuglia aveva visto delle persone sospette e tra queste una bambina bionda con gli occhi verdi.
Lou Markowitz gli aveva fornito i dettagli, poi aveva detto, con un misto di meraviglia e di orgoglio: «Quella bambina ha ripulito un
Daisy scosse il braccio di Riker per riportarlo alla realta e gli chiese: «Cosa ne e stato di Frankie?».
Riker non lo sapeva fino a quel momento. «Ho sentito che ha lasciato la citta.» In effetti, chi muore lascia la citta. «Allora Daisy, cosa faceva Sparrow negli ultimi tempi? Vi sentivate?» Dubitava che quella prostituta leggesse i giornali e probabilmente il televisore era stato venduto un secolo fa per comprare la droga.
«No, siamo in rotta.» Fisso il fondo del bicchiere. «Da tantissimo tempo. Ma oggi ho sentito dire dalle ragazze che Sparrow e la puttana che hanno impiccato l'altra notte. Be', non e vero. La mia amica Sparrow aveva smesso con quella vita. Tanti anni fa, tesoro.
Le allungo altri dieci dollari. Lei glieli strappo di mano, poi salto giu dallo sgabello e ando verso l'uscita fissando Peg Baily. Poi Daisy si volto e spari, non volendo rischiare un insulto fermandosi un secondo di piu.
Riker si avvicino a Mallory, attirando gli sguardi di tutti gli uomini della stanza. «Tempo perso. Il nostro uomo non ce l'ha con le puttane. Sparrow aveva smesso da anni.»
Mallory, scettica, scosse la testa. Non riusciva a pensare niente di buono a proposito di Sparrow.
«Come e andata con quella compagnia di teatro?»
«Un vicolo cieco» rispose Mallory. «Sparrow ha sostituito qualcuno che all'ultimo momento non e potuto andare in scena. Alle prove non l'avevano mai vista prima del giorno del delitto.»
«Be', qualcuno le avra trovato quel lavoro. Potremmo trovare un legame tra Sparrow e Kennedy Harper.»
«No, Riker. Non era uno spettacolo di Broadway. Sparrow ha risposto a un annuncio esposto su una bacheca del supermercato. Il regista le ha dato la parte perche si presento con indosso il costume e sapeva le battute a memoria.»
Riker cerco di immaginare Sparrow che studiava a memoria Cecov. Svuoto il bicchiere e lascio i soldi sul bancone. «E adesso? E l'ora dell'obitorio?»
«No, Slope sta esaminando un altro cadavere.»
«D'accordo» disse Riker. «L'agente Waller ha guardato la videocassetta. Ha dato a Janos un nome e un indirizzo per il tipo con i jeans e la maglietta. Hai presente quella grande chiesa su Avenue B?»
«Un prete?»
«Indovinato.» Riker fisso il bicchiere vuoto, rigirandoselo fra le mani. «Se vuoi tirarti indietro, posso farcela da solo.»
«No.» Raccolse le chiavi della macchina e lascio una mancia spropositata sul bancone.
Il parco dell'East Village era un frullato di ritmi latini, rock, rap, soul, provenienti dalle radio. Per quelli che portavano le cuffie, Riker indovinava il genere musicale dai movimenti del corpo. A Tompkins Square era legato il ricordo della notte in cui suo padre lo aveva cacciato di casa, soluzione drastica per far fronte ai gusti musicali di un ragazzino. Quella notte Riker si era messo a suonare in un posto subito reclamato da un altro ragazzo che suonava il clarinetto la cui musica era un autoritratto: fredda, asciutta, scura. Riker aveva risposto con un rock, duro, ostile, e avevano duellato a lungo. Quindi avevano abbandonato gli strumenti. Dopo molte birre avevano finito la serata ubriachi, abbracciati l'uno all'altro per tenersi in piedi. Un'unica creatura musicalmente discordante su quattro gambe traballanti. Che tempi!
I piccioni terrorizzati volarono via al passaggio di una macchina con la radio a tutto volume. Riker accese una sigaretta e torno verso la chiesa, dove scopri che il piano di Mallory per torturare il prete era andato storto.
Non era una cattedrale, ma aveva delle finestre elaborate, un crocifisso gigante e parecchie file di candele votive che luccicavano ai piedi delle statue dei santi. Statue di plastica.
Mallory aveva acquistato per venti dollari una macchina fotografica usa e getta, all'unico scopo di innervosirlo, e quando lui si limito a riderle in faccia, fu una grande delusione. Il prete sembrava compiaciuto all'idea di farsi fotografare in qualita di sospettato di omicidio. «Non sorrida, padre, la prego» disse Mallory. «Quindi Sparrow frequentava la parrocchia?»
«Me lo chiede come se fosse una colpa». Padre Rose si divertiva a discutere con Mallory, un piacevole diversivo rispetto alla sua normale routine. A quel punto, Mallory nutriva seri dubbi sulla possibilita che padre Rose le fornisse dei nomi. Guardo Riker che aspettava di entrare in scena, nella parte del poliziotto buono, amico di tutti.
Mallory abbasso la macchina fotografica, affinche il prete potesse vedere il suo sorriso impaziente. Aveva un vasto repertorio di sorrisi e questo, in genere, non metteva le persone a loro agio. «Un testimone l'ha vista sulla scena del delitto, l'altra notte.»
«Si, c'era parecchia gente, anche prima che arrivassero i vigili del fuoco.» Il prete si volto di lato. «Ne volete una di profilo?» Si fermo in posa, aspettando lo scatto. «Il vostro testimone e una vecchia signora, giusto? Con