Mark Billingham
Maestro di morte
PROLOGO
Carissimo Dougie,
mi dispiace doverti mandare un’altra lettera scritta a macchina, ma, come ti ho spiegato, e difficile per me scriverti da casa, percio lo faccio dall’ufficio, quando il capo guarda da un’altra parte, o durante la pausa pranzo (come oggi). Quindi, scusa se ti sembro un po’ formale. Credimi, mentre ti scrivo, la formalita e proprio l’ultima cosa che mi interessa!
Spero che le cose ti vadano bene e, anche se il periodo non e un granche, mi auguro che le mie lettere ti facciano sentire un po’ meglio. Mi piace sognare che aspetti di riceverle e che mi immagini seduta qui a pensarti. Almeno adesso hai le foto [ti sono piaciute?], cosi non devi usare troppo l’immaginazione (sorriso perverso)!
So che quello e un posto terribile, ma devi credere fermamente che le cose miglioreranno. Un giorno sarai fuori, con un futuro brillante davanti. E sciocco da parte mia sperare di poter avere una parte in quel futuro? So che non dovresti essere li. So che il fatto che tu ci sia e ingiusto.
Ora devo lasciarti, perche vorrei imbucare la lettera prima della fine della pausa pranzo e non ho ancora mangiato. Scriverti, sentirti vicino, e molto piu importante di un sandwich al formaggio (sospiro!].
Ti mandero presto un’altra lettera, Dougie, forse con un’altra foto. Le attacchi al muro? Non so neppure se hai una cella tutta per te. Se non ce l’hai, spero che i tuoi compagni siano delle brave persone. Per loro e una fortuna averti li!
Finira presto e, quando sarai fuori, chissa, forse potremo finalmente stare insieme. Sono sicura che l’attesa non sara stata vana.
Per favore, riguardati, Dougie. Spero che pensi a me.
La tua, frustrata…
Parte Prima
NASCITE, MATRIMONI E DECESSI