Che Carver se ne stia la fuori a sudare penso. Questa e una realta grandiosa. Lui nemmeno puo sognarsela. Non puo capire.

«Ditemi un po’» disse poi, altezzosamente. «Lo sapete che cosa succedera a Medlin, e anche a Darruu, quando ci sara un numero sufficiente di questi esseri, quando cominceranno a fare sentire il loro peso?»

«Non accadra niente» rispose Beth, calma. «Nessuna delle cose orribili che immaginate. La credete una razza di creature meschine e avide di potere che si propongono di dominare la galassia?» La ragazza rise, in tono di scherno. «Una mentalita del genere appartiene solo alle specie sorpassate, che non possiedono facolta telepatiche. A gente come noi: Medlinesi, Darruuesi, vecchi Terrestri. Questi nuovi Terrestri hanno scopi ben diversi.»

«E come fate a esserne tanto sicura?»

«Ci hanno aperto la loro mente» disse Beth. «Non ci sono piu dubbi. Il potere non li interessa. Non hanno debolezze che vogliano compensare imponendosi agli altri. Vogliono sfidare l’Universo stesso, non i popoli che lo abitano.»

«E noi saremmo quindi… sorpassati?»

«Del tutto.»

«Ma questi mutanti non sarebbero sopravvissuti se voi di Medlin non li aveste aiutati!» protesto Harris. «Se noi siamo sorpassati, di chi e la colpa? Vostra! Avete aiutato la vostra razza a suicidarsi… e avete coinvolto anche Darruu nel vostro folle suicidio.»

Beth ebbe uno strano sorriso. «Perlomeno noi siamo stati capaci di accettare la nuova razza senza invidia. L’abbiamo aiutata con tutte le nostre forze, perche ci siamo inchinati all’inevitabile. Sapevamo che cio sarebbe accaduto comunque, con l’andar del tempo. I loro geni erano troppo forti perche andassero perduti e distrutti. Se non li avessimo aiutati noi, ci avrebbero messo un secolo o forse anche un millennio ad affermarsi. Abbiamo preferito dargli una mano, perche guardino a noi con riconoscenza il giorno in cui saranno maturi. La nostra epoca e conclusa, Harris, e anche quella di Darruu. Cosi come quella dei vecchi Terrestri, degli umani senza facolta telepatiche.»

«Anche la nostra» disse Wrynn con dolcezza. «Noi siamo gli esseri intermedi, di transizione… l’anello di collegamento tra la vecchia specie e la nuova in corso di evoluzione. Ve l’ho detto: mio figlio sara molto piu progredito di me, come io lo sono rispetto ai miei genitori. Ne avete avuto una dimostrazione pratica pochi minuti fa.»

Harris annui, cupo. Sentiva i propri nervi rilassarsi, ma non allungo la mano per premere il segnale di allarme, perche sapeva che il mutante non ancora nato avrebbe potuto fermarlo facilmente, reagendo mille volte piu in fretta delle sue goffe membra e prevedendo le sue decisioni.

Si guardo le mani… Mani di terrestre, con carne darruuese sotto l’imbottitura rosea.

Tutti i nostri sforzi sono stati inutili penso. Tutto quello che abbiamo costruito non si regge in piedi.

Una nuova razza, una razza gloriosa, protetta e aiutata dai Medlinesi, era comparsa sulla Terra. L’Universo l’aspettava. Lo Spazio e il Tempo le stavano davanti, ansiosi di vederla arrivare. Semidei.

Lui aveva sempre considerato i Terrestri creature primitive, con poche migliaia d’anni di storia alle spalle, pallidi umanoidi senza importanza nel disegno galattico delle cose.

Ma si era sbagliato.

Quando Darruu sarebbe diventato un mondo morto, nutrito solo di glorie passate, i figli di quei giganteschi Terrestri avrebbero percorso in lungo e in largo le galassie.

Alzo gli occhi e disse, con voce soffocata: «Forse abbiamo fatto un terribile errore, noi di Darruu. Sono stato mandato qui per cercare di attirare i Terrestri dalla nostra parte. Invece e proprio l’opposto, vero? E Darruu che dovra giurare fedelta alla Terra, molto presto.»

«Presto no» disse Wrynn. «La vera razza non e ancora uscita dall’infanzia. Dovranno passare altri vent’anni: solo allora la prima generazione sara matura. E abbiamo dei nemici sulla Terra.»

«I vecchi Terrestri» disse Coburn. «Credete che gli vada di essere sostituiti? Credete che resteranno con le mani in mano, quando si accorgeranno di cio che sta spuntando in mezzo a loro? Cercheranno di eliminare i mutanti. I nuovi. Non si limiteranno a tirarsi nobilmente indietro e a consegnare loro il futuro. Per questo siamo qui. Per aiutare i mutanti fino a che non sapranno camminare completamente da soli. Voi Darruuesi ci mettete i bastoni tra le ruote, portando antiche rivalita su un pianeta a cui queste non interessano.»

Una volta quelle parole avrebbero fatto infuriare Harris. Invece ora si limito a stringersi nelle spalle. Capiva che la sua missione era inutile.

Tuttavia restava ancora un dubbio, un ultimo sospetto. Da quando i Medlinesi erano diventati cosi nobili, cosi ansiosi di umiliarsi davanti a una razza nuova?

La voce silenziosa del superuomo non ancora nato, ora udibile a tutti i presenti, Harris compreso, disse: Lui non e ancora convinto, nonostante tutto.

«E vero?» chiese Beth.

Harris annui. «Il bambino ha ragione» mormoro. «Vedo e sento quella voce e le credo… tuttavia il mio condizionamento mi dice che e impossibile che questo accada. Che non puo accadere! I Medlinesi sono creature odiose: lo so, intuitivamente. E l’istinto di conservazione della mia razza protesta e si ribella al pensiero di aiutare i mutanti come state facendo voi.»

«Volete una garanzia della nostra buona fede?» chiese Beth.

«Sarebbe a dire?»

«C’e un modo per mostrarvi la verita. Un modo che vi liberera da ogni dubbio.»

«Quale?»

«Collegateci» disse Beth al bambino.

9

Prima che Harris avesse la possibilita di reagire, uno strano splendore lo inondo; gli sembrava di galleggiare molto al di sopra del suo corpo, e un turbine di colori gli danzava pazzamente intorno, in un’esplosione di luce che lo lasciava intontito e abbagliato.

Con un sobbalzo, si accorse dov’era. Stava guardando nella mente della medlinese che si faceva chiamare Beth Baldwin. Vedeva l’essenza di lei, nuda. Poteva scrutare attraverso tutti i suoi ricordi, chiaramente come se fossero propri… anzi di piu. Vedeva, attraverso gli occhi di Beth, l’immagine di una casa medlinese, con alberi taglienti come lame di coltello che luccicavano azzurri al sole e bambini che sguazzavano in uno stagno. Strano a dirsi, i Medlinesi non gli sembravano piu grotteschi, ora. Gli sembravano… normali.

Poi vennero le cerimonie religiose. Dov’erano i sacrifici umani, i rituali sacrileghi di cui aveva sentito parlare? Vedeva soltanto gesti pacifici, come quello di accendere candele e preghiere a un’Unita Galattica. Le preghiere erano molto simili a quelle che venivano rivolte allo Spirito, e lui si sentiva stranamente «trasferito».

Stava vivendo la vita di Beth, percorreva il corso della sua esistenza con disinvoltura, crescendo con lei, soffrendo per gli sconvolgimenti dell’adolescenza, le tensioni del corpo che matura, le ansie del primo amore. Senza alcun imbarazzo, spiava nelle profondita del suo essere, perche lei voleva cosi.

Non vide alcuna delle cose orribili che si era aspettato di trovare in una mente medlinese.

Vedeva solo fede, onesta e amore per la verita. Vedeva un coraggio ostinato. Vedeva molte cose che lo riempirono di umilta.

Vide peccati, ma peccati onesti e onestamente riconosciuti. Vide debolezze. Vide meschinita. Lei non era una santa, ma neanche apparteneva a quella specie di demoni cui i Medlinesi erano da sempre assimilati.

La vide dedicarsi al servizio del suo popolo, addestrarsi alla missione sulla Terra. La vide sul tavolo operatorio, tra i chirurghi intenti a trasformarla in una ragazza terrestre. Ebbe una visione fugace di Beth nel suo corpo nuovo, davanti a uno specchio, che osservava piena di stupore le linee voluttuose che ora le appartenevano. E poi venne Beth che imparava a comportarsi come una donna, a parlare il linguaggio della Terra, Beth che partiva per la Terra, che si metteva in contatto con i colleghi medlinesi e poi con Wrynn e gli altri mutanti.

Vivere nel cervello di un altro era un’esperienza che bruciava l’anima. Harris capi che effetto faceva avere dei seni, quali erano le gioie di una donna medlinese. Vide, attraverso gli occhi di lei, come aveva fatto a

Вы читаете Invasori silenziosi
Добавить отзыв
ВСЕ ОТЗЫВЫ О КНИГЕ В ИЗБРАННОЕ

0

Вы можете отметить интересные вам фрагменты текста, которые будут доступны по уникальной ссылке в адресной строке браузера.

Отметить Добавить цитату