verso il finestrino e riprese a guardare fuori.
Lo skimmer viaggiava a centocinquanta chilometri orari, sorvolando le cime degli arbusti piu alti di almeno una cinquantina di metri. Di tanto in tanto Flinx virava a destra o a sinistra solo per variare la rotta e confondere qualunque computer stesse tenendoli d'occhio. Cambi di rotta piu netti avrebbero consumato troppa energia e lui voleva conservarne quanto bastava per avvicinarsi ad Alaspinport compiendo una larga curva, in modo da arrivare dalla parte dell'oceano e non da quella della savana. Questo avrebbe ulteriormente confuso chi stava cercando di seguirli.
— Quanto ancora?
Flinx controllo le letture cartografiche. — In linea retta da Mimmisompo ad Alaspinport ci sono circa millequattrocento chilometri. Ci arriveremo all'ora di pranzo. Non ti importa di saltare la colazione, vero? In effetti, mi andrebbe di mangiare qualcosa, ma non voglio perdere tempo in un ristorante.
— Io ho gia fame adesso.
Flinx sospiro. — Dai un'occhiata in giro. Questo e un velivolo da lavoro. Non vedo un sintetizzatore di proteine, ma scommetto che c'e un distillatore per ricavare acqua dall'aria. E da qualche parte potrebbero esserci dei concentrati e degli aromi. Un trasporto pesante come questo potrebbe anche essere equipaggiato con razioni di emergenza nel caso l'autista sia costretto ad atterrare da qualche parte.
— Daro un'occhiata.
Le ci volle mezz'ora per preparare delle tavolette concentrate al gusto di frutta e un succo concentrato da aggiungere all'acqua che lo skimmer ricavava dall'atmosfera. Il risultato fu un pasto nutriente anche se poco raffinato. Combustibile per esseri umani.
Una volta arrivati sul
Clarity si era offerta di dargli il cambio nella guida e lui aveva rifiutato. Quel lungo volo lo rilassava. Si trovava molto piu a suo agio con gli strumenti elettronici che non fra la gente.
Certo, perche non fare colpo su di lei? Forse, una volta a bordo del
Lei non era la sola ad essere tormentata dalla curiosita, riflette, mentre faceva compiere allo skimmer una lenta virata verso ovest.
CAPITOLO SESTO
Dal momento che nessuna nave si alzo in volo per intercettarli o per indagare sulla loro presenza, Flinx ritenne abbastanza sicuro avvicinarsi ad Alaspinport da nord invece che da est, come aveva progettato in precedenza. Quando fu a una distanza di cinquanta chilometri, fece una brusca virata, inserendosi in una rotta diretta per il porto, risparmiando cosi almeno mezz'ora di volo.
Sorvolarono una larga baia, con le sue spiagge deserte di sabbia bianca, passando sopra una mezza dozzina di skimmer marini che stavano lavorando ai banchi di molluschi al largo della barriera corallina. Alaspin aveva degli oceani poco profondi e molto estesi, che erano ideali per coltivare banchi di molluschi, sia quelli del posto che le varieta introdotte da altri pianeti, tuttavia quell'industria era appena agli inizi. La maggior parte di quello che veniva raccolto era destinato al consumo interno. Non che avesse un gran desiderio di far denaro, ma aveva passato meta della sua vita con gente per cui il denaro era l'unica ragione di vita e non aveva quindi potuto fare a meno di assorbire un po' della loro mentalita. L'argomento di conversazione preferito da Mamma Mastino, ad esempio, erano i diversi modi per far denaro.
In ogni caso, Flinx aveva acquisito altri interessi. Dopo tutto, il denaro non era altro che un mezzo per assicurarsi la liberta, e la liberta preludeva alla cultura. E la cultura? A che serviva la cultura? Non lo aveva ancora deciso.
Maledizione, ho solo diciannove anni. Pensa piuttosto a Clarity Held, si disse. Meglio ancora, pensa alle sue gambe… interruppe di colpo quel tipo di pensieri. Non ancora. Non c'e tempo di concentrarsi su quello. Per ora e meglio cercare di arrivare salvi sul
Alaspinport sorgeva su uno strato di terreno ghiaioso, costellato di cupole che servivano da magazzini provvisori e il cui solo scopo era di isolare le merci dalla fauna e dal clima del posto. Le poche strutture a piu piani erano tutte raggruppate lungo l'alta cresta che formava una scogliera sull'oceano.
L'attracco delle navette vero e proprio occupava un pezzo di savana bonificata a sud della citta. Flinx inseri lo skimmer nel corridoio aereo automatico al di sopra della citta, perche se anche questo li rallentava, era in compenso anonimo e conveniente. Avvertendo una falsa sicurezza nel ritorno alla civilta, Clarity fu ben felice di ritrovarsi in mezzo alla folla.
Invece di fare una richiesta formale di atterraggio allo spazioporto, Flinx atterro accanto ad un gruppo di veicoli commerciali fermi vicino ad una stazione di rifornimento. Da quel punto, un trasporto pubblico li guido all'interno del porto vero e proprio.
C'erano parecchie navette private parcheggiate negli spazi riservati. Non c'erano astronavi commerciali in orbita quel giorno, quindi il traffico era solo aereo, con velivoli che andavano e venivano da Crapinia e Mooscoop, citta di frontiera che distavano da Alaspinport ancor piu di Mimmisompo. L'assenza di una navetta da trasporto abbasso alquanto il morale di Clarity.
— Se sono qui, e scommetto che saranno sparpagliati per tutto lo spazioporto, non dovranno far altro che tenere d'occhio ogni navetta che si prepara al lancio.
— Perche dovrebbero? Che importa a loro se la navetta di una societa o quella privata di una famiglia si prepara a partire? Non c'e ragione di presumere che tu potresti essere su una di quelle.
— Ma mi vedranno. Terranno d'occhio tutte le sale di partenza e mi vedranno.
Flinx cerco di non apparire esasperato. — Prima di tutto, non sappiamo che tipo di contatti abbia questa gente su Alaspin, e nessuno viene ammesso senza autorizzazione nelle sale d'attesa delle navette private.
— Allora mi controlleranno dall'esterno.
Flinx riflette. — E allora non ci resta che farti passare senza che ti vedano.
— Come? Con un travestimento?
— No, credo che ci sia un modo molto piu semplice ed efficace.
Cartelli luminosi sospesi sopra le loro teste li diressero in quell'area del porto in cui Flinx voleva andare e dove in un piccolo ufficio, dietro uno schermo piatto, sedeva un tipo minuto. Questi sollevo la testa quando li vide entrare.
— Posso esservi d'aiuto?
Flinx si avvicino alla barriera che separava l'ufficio dall'area dei visitatori. — Voglio usare le attrezzature.
Il sorriso di benvenuto dell'uomo svani. — Mi dispiace, saro lieto di fare tutto quello che mi chiede, ma qui non e concesso servirsi da soli. Regolamenti dell'assicurazione e cose simili, sa.
Flinx estrasse dai pantaloni una sottile tessera di plastica: il sensore sulla tessera lesse l'impronta del pollice e la temperatura del corpo e si stacco obbediente dalla striscia di sicurezza che lo teneva allacciato all'interno della tasca. Si trattava di una normalissima tessera di colore azzurro vivo.
— Lo inserisca nel terminale e poi mi dica.
L'uomo esito, poi scrollo le spalle e obbedi. Clarity noto che l'ometto non aveva piu sollevato lo sguardo dallo schermo dopo che la tessera era stata decodificata.
— Mi dica un prezzo — disse Flinx alla fine, quando l'uomo non parlo.
— Che cosa?
— Ho detto: mi dica un prezzo per usare le attrezzature.
— Un prezzo. Certo. — Annui in fretta, fece per alzarsi, poi si accascio. — Le ho detto che non siamo un