Va bene, per qualche ragione non prova piu alcun interesse per te. Ti teme. Perche no? E un atteggiamento sensato. L'avevi messa in guardia tu stesso, sciocco che non sei altro. Sei uno scherzo di natura reo confesso. Lei e piu vecchia di te, anche se non di moltissimo, ed e una scienziata famosa. Tu lei hai salvato la vita e per un po' non ha saputo come fare per esprimerti la sua gratitudine. Adesso che e tornata tra i suoi sana e salva, non ha piu bisogno della tua protezione. E facile per lei vederti come sei. Nulla e veramente cambiato.
Gli occhi e la gola gli bruciavano. Le cose stavano cosi. E cosi probabilmente sarebbero sempre state per lui, quindi avrebbe fatto meglio ad abituarcisi.
Dovrai adattarti a quello che sei, si disse. Dovrai diventare come Truzenzuzex e Bran Tse-Mallory: calmo, logico, analitico in tutto. In quel modo era molto piu facile assorbire e trattenere nuove conoscenze, senza inutili distrazioni emotive. Tu sei quello che sente quello che gli altri sentono. E dovresti essere l'ultima persona che si lascia sopraffare dalle proprie emozioni. Finisci il pranzo e vattene, vattene da questo posto.
Bevve un lungo sorso della bevanda proteica al gusto di carota e questa gli scivolo in gola fredda e insapore. No, niente era cambiato. C'era sempre l'intero Commonwealth da esplorare e studiare. L'avrebbe studiato, come aveva progettato e un giorno, ripensando a questo incontro, non lo avrebbe considerato altro che una delle tante esperienze di vita e di apprendimento. La conoscenza in se e per se. La conoscenza di cio che qualcun altro poteva provare per lui. Una lezione di gran valore. Questa abilita di allontanare razionalizzando anche le piu grandi delusioni era meravigliosamente semplice, una volta che ci si applicava.
Andare da un'altra parte, trovare un altro mondo sconcertante e farlo apparire sul proiettore olografico. Un mondo scelto a caso. Non uno come New Riviera, dove si poteva diventare pigri e vulnerabili e neppure pericoloso come Alaspin. Una via di mezzo. Un posto che trasudasse normalita. Un mondo in via di sviluppo, tranquillo, soddisfatto, normale, come Colophon o Kansastan, dove nessuno sapeva niente di lui e delle sue abilita. Dove non avrebbe dovuto confessare di essere proprietario di un'astronave. Dove avrebbe potuto scomparire tra le masse del genere humanx e osservare, mentre maturava. La cosa di cui aveva piu bisogno in quel momento era la calma. Voleva restare solo, tra la gente, senza essere importunato.
A parte il fatto che una cosa simile non era mai veramente possibile.
Se ne stava seduto, contento di essere riuscito a venire a patti con se stesso, quando un'ombra gli si paro dinnanzi. Tutte le sue risoluzioni e decisioni svanirono all'istante mentre si voltava con il cuore in gola, pensando che fosse Clarity che era tornata per dirgli che aveva sbagliato, e che non doveva credere ad una sola parola di quello che aveva detto.
E invece si trovo a guardare un uomo alto, che indossava la divisa della Sicurezza del porto. Portava il berretto leggermente inclinato a destra e la manica destra dell'uniforme era tagliata. Attraverso gli strappi, brillava la pellicola di pelle artificiale, segno che qualche medico aveva effettuato una frettolosa ma efficace medicazione.
— Lei e il visitatore che si fa chiamare Flinx?
Pip afferro l'ultimo boccone e lo trangugio intero. Lo sguardo dell'ufficiale colse il movimento del serpente volante e Flinx percepi il lampo di paura, per altro ammirevolmente breve.
— Visto che ormai sembra che tutti sappiano chi sono, non credo che abbia molto senso cercare di negarlo. — Rendendosi conto che il suo tono doveva suonare alquanto bellicoso a quell'estraneo educato, aggiunse: — Mi scusi. Io e i miei amici siamo appena usciti da un'esperienza alquanto faticosa. Incredibile come corrano le voci.
— Vero? Sono Feng Kikoisa, il capo della Sicurezza. O di quello che ne e rimasto. — Sembrava sulla cinquantina, resistente come la duralega, il tipo di professionista in grado di cavarsela in un mondo come Longtunnel.
— Abbiamo un'astronave in orbita geosincrona. Il prossimo arrivo non e previsto prima di un mese. Mi dicono che quella nave forse e sua.
Flinx fece dondolare un dito davanti a Pip e osservo il minidrago giocare. — Immagino di non poter negare nulla, oggi. Sto forse violando qualche regolamento?
— Anche se fosse, non avrebbe importanza. Nessuno e in una posizione da trovare qualcosa da ridire. Io sono contentissimo che lei sia qui.
Flinx piego la testa di lato per osservare l'ufficiale. — E bello essere popolari. E allora perche penso che le cose non stiano proprio cosi? — Aveva un'idea piuttosto chiara di dove volesse andare a parare quel discorso.
— Direi che lei e molto osservatore. Sono certo che avra notato quanto siano limitate le nostre disponibilita. Nessuno si sarebbe mai aspettato di dover far fronte ad una cosa di questo genere. Non abbiamo abbastanza provviste, non abbiamo il giusto tipo…
— Li portero io — disse Flinx in tono stanco.
L'ufficiale venne colto alla sprovvista dalle maniere brusche di Flinx e forse anche dal fatto che non avrebbe potuto sciorinare tutto il bel discorsino che si era accuratamente preparato.
— Non sono moltissimi. — L'ufficiale parlo come se ancora non riuscisse a credere che la sua richiesta fosse stata gia accolta.
— Ho detto che li porto. — Che altro poteva fare? Andarsene e creare un sacco di chiacchiere su di se? — Non sara una sistemazione comodissima. Non ho una nave di linea. Ci sono solo tre stanze comuni.
— In qualunque posto metta i feriti gravi, staranno sempre piu comodi che qui. Il personale medico suggerisce di portarli a Thalia Maggiore o Minore.
Flinx riflette. — Preferirei portarli su Gorisa. La distanza e piu o meno la stessa.
— Gorisa? Io non ci sono mai stato, ma ne ho sentito parlare. Tutti in questo settore conoscono Gorisa. Non vedo nulla da obiettare. Non che ci troviamo in una posizione da discutere o darle ordini. Il suo e un vascello privato.
— Lo e, infatti.
— Informero i miei colleghi della sua generosa offerta. Mi dicono che per alcuni dei feriti il tempo e di importanza capitale. Quando puo partire?
— Adesso, subito.
— Davvero molto generoso, da parte sua. — Il capo della sicurezza si era preparato a implorare e gridare. E invece si era ritrovato sopraffatto dalla pronta generosita di quel giovane. In realta non si trattava di generosita, non del tutto, almeno. In parte si trattava di mantenere una copertura e in parte Flinx voleva andarsene da Longtunnel al piu presto possibile.
— Potreste anche inoltrare il rapporto ufficiale degli eventi alle autorita. Un peccato che non abbiamo alcuna descrizione e non sappiamo nulla della nave usata dagli assalitori.
— Lo inviero per mezzo di trasmissione ad alta velocita nell'istante stesso in cui emergeremo dallo spazio piu — assicuro all'ufficiale. — Quanti viaggi pensa che dovra fare la navetta per portare tutti a bordo?
— Mi sono preso la liberta di ispezionare la sua astronave; direi che due potranno bastare. Della maggior parte dei feriti possiamo occuparci anche qui. Lei portera quelli che hanno perso degli arti o hanno organi danneggiati. Qui non abbiamo una banca degli organi o le attrezzature per la rigenerazione. Verranno anche un paio di medici, per prendersi cura di loro durante il viaggio. — Kikoisa esito, poi distolse lo sguardo. — Non so davvero come esprimerle la…
— I ringraziamenti non sono necessari. Chiunque nella mia posizione avrebbe fatto lo stesso. — Questo non era necessariamente vero, ma Flinx non era abituato ad accettare il merito di una buona azione, anche quando gli spettava.
— Ragione in piu per ringraziarla. — Il tenente si volto e usci dalla mensa a passo sostenuto, senza dubbio per portare le buone notizie alle autorita dell'installazione.
Flinx trangugio metodicamente il resto della sua bibita e penso.
CAPITOLO QUINDICESIMO
L'ultima persona che si sarebbe aspettato di vedere era Clarity. Il piccolo vascello di Flinx era gia affollato oltre ogni limite, nonostante le affermazioni del tenente che il numero dei feriti gravi era ridotto. Pazienza, avrebbero trovato posto per tutti. L'area comune era stata riempita di letti speciali e di tende ad ossigeno, ma c'era ancora spazio attorno alla fontana.