«Lo so. Ascolta, dobbiamo andarcene di qui. Grimes sara di ritorno a momenti. Pensi di riuscire a camminare?»

«Le gambe sono un po’ malferme e la testa sta ancora martellando, ma credo di poter camminare.»

«Sbrigati, allora. Ti aiutero. La mia due ruote e qui fuori.»

«Una bici?»

«Una motocicletta, per piacere.»

Nikki lascio che lui la mettesse in piedi, quindi allargo le braccia per tenersi in equilibrio.

«Siediti davanti a me, finche non sono certo che ce la fai a restare aggrappata», spiego. «Appoggia i piedi qui, lontani dal motore, o ti brucerai. Attaccati alle mie braccia o al manubrio. Pronta?»

«Pronta. Come hai fatto a…?»

«Ti spieghero ogni cosa quando saremo lontani da qui.»

A fari spenti, Matt accelero. Rallento un attimo, passando accanto a Larry.

«E morto?» chiese Nikki.

«Credo di no. Sta facendo un bel viaggio sulla nave Ketamina.»

«Matt!»

«Sono loro.»

Piu avanti, la strada in terra battuta svoltava bruscamente a destra. Attraverso gli alberi videro i fari sobbalzare verso di loro. Matt attese, finche gli abbaglianti stavano per raggiungerli, poi accese i suoi e accelero. Prima che uno stupito Verne riuscisse a reagire, la motocicletta gli era sfrecciata accanto. Matt intravide Bill Grimes seduto accanto a Verne e capi che era stato riconosciuto. Nello specchietto retrovisore della motocicletta, vide la Land Rover fare una rapida inversione a U.

«Tieniti stretta, Nikki», grido. «Non sara facile.»

21

Matt percorse a gran velocita ma con una certa sicurezza la strada in terra battuta. La Land Rover si adattava molto meglio della moto, ma in fondo, lui avrebbe potuto svoltare a destra e prendere il sentiero nel bosco. La Harley non era di certo attrezzata per il fuoristrada, ma, da cio che ricordava, quella pista era troppo accidentata e stretta per qualsiasi macchina, anche per quella che li stava inseguendo.

«Chinati e il parabrezza ci difendera dai rami», grido.

Il piccolo parabrezza era inclinato per deviare l’aria, e gli insetti, sopra la testa del guidatore e di chiunque fosse sul sedile del passeggero. Ora Nikki, seduta davanti, aveva il viso direttamente nella corrente d’aria. Si chino, come gli aveva consigliato Matt e si comporto da perfetta passeggera, seguendo le curve della moto, senza cercare di aiutare Matt a eseguirle e tenendo i piedi e le caviglie lontani dallo scarico rovente.

Mentre si avvicinavano alla fine della strada, Matt oso lanciare un’occhiata oltre la spalla. Verne e Grimes erano ancora lontani, ma gli parve che avessero guadagnato terreno.

«Aggrappati ben stretta!» grido, vedendo improvvisamente la fine della lunga strada.

Scalo una marcia e riusci a malapena a compiere, inclinato, la curva a destra di novanta gradi senza fare slittare la moto sotto di loro. Da adolescente aveva fatto motocross e gare con moto da fuoristrada, ma i ragazzi che superava in geometria e inglese a scuola, lo battevano sempre in pista. Ora, tutta l’abilita che aveva sarebbe stata messa a dura prova. Erano in sella a un mezzo da turismo che pesava trecento chili diretto verso il bosco. Diede un po’ di gas e, con il motore che urlava, balzarono avanti. Pochi attimi dopo, vide i fari abbaglianti della Land Rover scorrere sugli alberi mentre svoltava nella strada principale. Dopo circa ottocento metri il lastricato si tramuto in ghiaia e poi in terra rocciosa e irregolare. Gli ammortizzatori della Harley erano piu lenti di quelli di un fuoristrada e Matt dovette rallentare un po’ per evitare di venire sbalzato a terra con Nikki.

«Tutto bene?» chiese, urlando.

Nikki annui e abbasso ancora di piu la testa sotto il parabrezza: gli indumenti ospedalieri che indossava non erano certo adatti al freddo di quella notte ventosa. Stringeva gli avambracci di Matt con una certa forza, ma lui dubito che lei sarebbe riuscita a rimanere aggrappata, seduta sul sedile del passeggero.

Grimes, sei un bastardo, penso Matt, tenendola stretta. Fosse questa l’ultima cosa che faccio, la pagherai.

Scruto davanti a se, alla ricerca del sentiero, ma, invece di restringersi, la strada sembrava allargarsi e spianarsi. Proprio allora i fari illuminarono un grande cartello bianco su cui erano dipinte illustrazioni di pescatori, rematori, nuotatori, tennisti, giocatori di golf e persone che preparavano un barbecue.

FRA BREVE SHADYLAKE UN VILLAGGIO RESIDENZIALE PROTETTO ELETTRONICAMENTE WASHAW, WEST VIRGINIA IL POSTO IDEALE NELLE MONTAGNE ORIENTALI LOTTI FABBRICABILI IN RAPIDA VENDITA PRENOTATE IL VOSTRO ADESSO

Un villaggio residenziale! Tanto peggio per le strette piste per moto fuoristrada. Avevano appena attraversato il bosco che secondo Matt li avrebbe separati da Grimes e il suo scagnozzo. In realta erano usciti da Belinda e si trovavano nella citta vicina. Guai in vista.

I terreni fabbricabili della tenuta Shady Lake saranno anche stati venduti alla svelta, ma le opere di costruzione e paesaggistiche erano ancora molto indietro. Il terreno era stato sgombrato, ma, al momento, il posto ideale nelle montagne orientali consisteva in un dedalo di strade bianche collegate tra loro che demarcavano grandi appezzamenti di terra. Non vi era illuminazione e ben poche attrezzature pesanti, per cui Matt si chiese se il progetto non fosse fallito. Spero fosse cosi. Secondo lui, simili «villaggi» rovinavano il paesaggio tanto quanto una miniera a cielo aperto. La tenuta Shady Lake non era certo ricca di attrezzature, ma di cartelli si. Cartelli stradali, cartelli con frecce direzionali; cartelli che indicavano case future, cartelli con i numeri dei lotti; un cartello accanto a una larga e bassa buca per le fondamenta di una casa diceva: CLUBHOUSE; un altro poco distante gridava ai quattro venti: PISCINA CENTRALE.

Signore e signora Jones, quel numero 281 infilato nel fango laggiu non dira un gran che al momento, ma…

Verne stava guadagnando sempre piu terreno. Ora li separavano meno di cinquanta metri. Tutta la zona offriva un forte vantaggio alla Land Rover, in realta, la situazione era tanto sbilanciata che Matt visualizzo Grimes che li derideva.

Matt scruto davanti a se per vedere se c’era un modo per mettere un po’ piu di distanza tra loro. La Land Rover era troppo vicina anche solo per pensare di cercare un nascondiglio. L’unica speranza di farcela era quella di raggiungere l’estremita della tenuta Shady Lake con curve secche e imprevedibili, di trovare l’accesso di uno stretto sentiero e fuggire nel bosco. Tentando di tagliare attraverso i lotti, urto un ripido cumulo di terra solida e ben battuta che fece volare la Harley. L’atterraggio fu tutt’altro che morbido. Nikki grido mentre sbatteva la testa contro il parabrezza. Dietro di loro, Verne fece lo stesso salto senza alcun problema.

Tornato su una delle strade, Matt si lancio a tutta velocita sul terreno ondulato e scarsamente alberato, con ogni probabilita il futuro campo da golf. Ora rimbalzavano violentemente. Matt fece del suo meglio per evitare le buche e le cunette piu grosse, ma la velocita non gli permetteva di fare molto per scansarle. Poi, davanti a loro, i fari della motocicletta illuminarono una oscurita ampia e uniforme. Prima di poter analizzare a fondo la situazione, decollarono di nuovo, volando sopra la sponda di cio che un giorno sarebbe stato lo Shady Lake.

«Stai dritta e tieniti forte!» urlo.

Mentre Nikki ubbidiva, la motocicletta atterro con sorprendente delicatezza sul fianco di un ripido terrapieno, alto forse sette metri. Ai piedi del pendio, per quanto riusci a vedere Matt, vi era dell’acqua. Il lago poteva essere profondo quindici centimetri o due metri. Impossibile saperlo. Avevano perso il controllo della moto e stavano scivolando sempre piu veloci verso quella liscia oscurita, ma Matt aveva guidato motociclette di ogni genere per tutta la vita. Rimanendo eretto, usando i piedi tesi in avanti e azionando con delicatezza i freni anteriori e

Вы читаете Sindrome atipica
Добавить отзыв
ВСЕ ОТЗЫВЫ О КНИГЕ В ИЗБРАННОЕ

0

Вы можете отметить интересные вам фрагменты текста, которые будут доступны по уникальной ссылке в адресной строке браузера.

Отметить Добавить цитату