«Non e che voglia liberarmi di voi, ma se Harrison vi ha denunciato, sarebbe meglio non farvi trovare in questo stato.»
«Quello non denuncia nessuno», intervenne Melanie. «Sa che diremmo ogni cosa.»
«Probabilmente sarebbe meglio passare una buona notte di sonno prima di partire», osservo Bodie. «Partiremo in mattinata.»
«Bene.»
Bene un accidente, penso Pen. Lei desiderava che non se ne andassero affatto. Ma sapeva che non potevano fermarsi a lungo. Partendo l’indomani tutti e due avrebbero perso la scuola e Bodie teneva dei corsi nuovi. Inoltre era meglio che se ne andassero appena possibile prima che Melanie combinasse altri guai.
Tuttavia era sorpresa dall’apparente disponibilita di Melanie a partire.
Sara meglio tenerla d’occhio, penso.
«Mi fermero a un fast food a prendere qualcosa per cena», annuncio Bodie.
«Ce n’e uno qui vicino…»
«L’ho visto.»
Quando uscirono domando: «Dobbiamo lasciare le chiavi di casa?»
«Nemmeno per sogno», replico Melanie. «E sempre la casa di papa. Joyce non ha nessun diritto di buttarci fuori a calci.»
«Suppongo di no.»
Melanie sali con Bodie nel furgone, Pen nella sua auto e li segui a San Vicente.
Mentre tornava a casa sua, penso che Melanie volesse cambiare idea a proposito della partenza. Era difficile che abbandonasse le speranze di inchiodare Joyce e Harrison, specialmente ora che li aveva sentiti ammettere la loro colpa.
Melanie deve avere un piano. Forse ha in mente di sgusciar via stanotte. Per fare che cosa? Dio solo lo sa. E stata abbastanza pazza da nascondersi in casa di Harrison… e aggredire Joyce.
Dobbiamo stare all’erta, assicurarci che non si allontani da noi. A costo di restar svegli tutta la notte.
Quando Pen parcheggio davanti a casa sua, si chiese se non dovesse aspettarli in macchina. La fermata al fast food non doveva richiedere piu di cinque minuti.
Non essere cosi paurosa, si disse Pen. Se non hai intenzione di traslocare, e per questo hai acquistato un fucile, dovrai riabituarti a questo posto.
Lui ha preso le mie mutandine. E stato qui oggi pomeriggio. Forse e un inquilino come Manny.
Ma non e Manny, e qualcun altro.
Non posso continuare a vivere cosi.
E neppure poteva scendere dall’auto.
Andra meglio quando ci sara qui Bodie.
Domani cerchero una nuova casa. Staro in un motel fin quando…
Domani Bodie se ne andra.
Deve andare, deve portar via Melanie da tutto questo.
Io stessa me ne andrei lontano da qui.
Pero non posso andare da nessuna parte, con papa in queste condizioni.
Dovrei chiamare l’ospedale, magari andarci questa sera.
E se ci trovo Joyce?
Dobbiamo fare qualcosa a proposito di quei due. Non devono cavarsela tranquillamente.
Domani potrei andare alla polizia e raccontare tutto. Se concentrano le indagini su Harrison, potrebbe saltar fuori qualcosa. Lo faro. A meno che non arrivi prima la polizia per arrestare Melanie e Bodie.
Meno male che l’abbiamo tirata fuori dalla casa di Harrison tutta d’un pezzo.
Bodie aveva ragione, avremmo dovuto lasciarla la. Probabilmente sarebbe riuscita a sgusciar fuori senza l’aiuto di nessuno.
O forse no.
Potevano acciuffarla. E Dio solo sa che cosa le avrebbe fatto Harrison.
E stata la mossa giusta.
Quale sara la prossima mossa? Loro sanno che gli stiamo addosso. Che cosa faranno? Forse niente. Harrison e un avvocato, sa che non abbiamo prove.
Forse e gia troppo che li sospettiamo.
Che cosa fara, ci uccidera tutti e tre?
Sarebbe una mossa rischiosa. Lui non vorra correre il rischio a meno che non sia disperato.
Domani Melanie e Bodie partono. Quando loro sapranno che non sono piu qui la pressione si allentera. E se invece andro alla polizia, saranno guai.
Dobbiamo ragionarci sopra, a questa storia.
Nella mente, Pen immagino Harrison che apriva la porta del suo appartamento e si precipitava dentro sparando all’impazzata con la sua pistola calibro 38. Un proiettile si conficcava nel petto di Melanie, abbattendola. Lei e Bodie si mettevano a correre, ma una pallottola colpiva Bodie alla schiena. Lei si precipitava in camera, afferrava il fucile e tagliava Harrison in due mentre entrava dalla porta. Poi tornava di corsa in soggiorno. Melanie era morta, ma Bodie respirava ancora. Andra tutto bene, gli diceva, guarirai.
Bel pensierino, si disse. Faccio morire mia sorella e sopravvivere Bodie.
Pen sapeva benissimo di non essere una sensitiva. Quella era la sfera di Melanie. Ma riconosceva l’importanza dei sogni a occhi aperti. Cio che aveva immaginato era uno scenario possibile. Improbabile, ma possibile.
Percio, avrebbe piazzato una sedia contro la porta e tenuto il fucile a portata di mano.
Harrison, si disse, avrebbe dovuto essere pazzo per entrare in casa sua sparando.
Ma lui aveva la pistola.
E quelle maledette manette.
Un ex detective privato. Come mai non aveva restituito il distintivo e la tessera quando aveva smesso di lavorare per quell’agenzia? Forse aveva dichiarato di averli persi. Due articoli del genere potevano sempre servire, specialmente se uno ha confidenza con lo stupro.
Non cosi utili come le manette.
Non ricominciare. Smetti di torturarti.
Ma quella sera aveva detto qualcosa… qualcosa che si riferiva al suo incarico. Che cos’era? Aveva mai sparato a qualcuno? No, ma aveva estratto la pistola in un paio di occasioni. Ha detto che era un lavoro noioso.
Pen sbatte le palpebre quando qualcuno busso al finestrino. Melanie la guardava e lei scese dall’auto.
«E tanto che sei qui?» domando Bodie. Fra le mani reggeva dei sacchetti di provviste.
Pen scosse la testa. «Solo qualche minuto.» Doveva raccontar loro che Harrison aveva avuto esperienza di auto rubate e che poteva avere degli attrezzi per rubarle?
Melanie sarebbe partita subito alla ricerca degli attrezzi.
Una ricerca a mezzanotte per trovare gli attrezzi?
Risparmia l’informazione per la polizia.
Pen tiro fuori la sua valigia e precedette gli altri due attraverso il cancello di ferro. Dirigendosi verso le scale, fece scorrere lo sguardo sugli appartamenti di fronte che circondavano la piscina. Lui abitava in uno di quelli? Pen conosceva solo pochi inquilini. Magari era qualcuno che non conosceva.
Ma lui mi conosce.
Ha le mie mutandine.
Vorrebbe fottermi fino a farmi impazzire e…
Basta!
Si affretto su per le scale, imponendosi di stare calma. Quel verme non tentera niente stasera, con Bodie in casa.
E questa e la mia ultima notte qui, maledetto.
Apri la porta del suo appartamento e guardo il tappeto. Nessun messaggio era stato infilato sotto la porta durante la sua assenza.
Mentre Pen e Melanie apparecchiavano la tavola in cucina, Bodie scese a prendere il resto dei bagagli.