in quell’area?
— Controllo budget, abbiamo bisogno di un’analisi delle spese per la cattura di THX. Includete tutte le percentuali degli interessi e dell’inflazione.
— Totale dell’unita monetaria: seicentoquarantanove, in aumento.
— Coordinamento Controllo, il controllo budget riferisce che le spese per uno uno tre otto, prefisso THX, sono di seicentoquarantanove, in aumento.
Il coordinatore annui, distratto. Muoveva freneticamente le mani sulla tastiera, cercando di coordinare le azioni di un intero plotone di robopoliziotti.
I due fuggitivi adesso si stavano preparando a scappare.
— No, no! — grido al microfono. — Tieniti al corridoio centrale, zero quattro, e tu, zero sette, tienti a quello di sinistra. Voglio che facciate un reticolato, che li accerchiate. Coprite ogni corridoio, circondate la stazione quarantatre cinquanta.
Il coordinatore stava ora sudando abbondantemente.
— Stanno percorrendo il corridoio principale di sinistra in direzione nord. Chi e piu vicino? Bene, trentaquattro, con le unita dallo zero nove al diciassette: bloccate tutte le uscite nord. A tutta velocita!
— Totale dell’unita monetaria: mille, in aumento.
D’un tratto il coordinatore senti la voce tagliente del Controllore: — Vi rendete conto che l’uomo che si trova con THX uno uno tre otto non e SEN cinque due quattro uno?
— Sissignore! — rispose immediatamente il coordinatore. — Stiamo identificandolo, signore.
— Dov’e SEN cinque due quattro uno?
— Ab… abbiamo perso le sue tracce, signore. E stato dato ordine a tutti gli osservatori di riferire la sua ubicazione appena l’avranno individuato, signore.
— Capisco. — Per il coordinatore la voce del Controllore fu come acqua ghiacciata sulla schiena. O forse come piombo fuso.
— Signore — disse il coordinatore tremando. — Signore, si potrebbero usare altri due plotoni di agenti. Gli Schedari Centrali del Computer sono cosi grandi. Voi lo sapete bene, signore. E i robot sono molto lenti. Ma un uomo solo non puo occuparsi di piu d’un plotone, per cui ci vorrebbero almeno altri due coordinatori…
— Economicamente inattuabile, dato il budget stabilito perla cattura dei criminali in questione. Dovete prenderli con l’unico plotone che vi e stato assegnato.
— Ma signore…
— La responsabilita e la vostra — disse il Controllore, chiudendo l’argomento.
Il coordinatore rabbrividi. — Sissignore.
SRT guido THX verso un’uscita che si trovava al limite estremo dell’area. Un altoparlante sulla porta di metallo strillo:
— Rimanete dove siete. Questa e un’area riservata. Quest’uscita e da usarsi solo in caso di emergenza. State calmi e aspettate istruzioni.
SRT ghigno e disse: — Se questa non e un’emergenza…
THX si volto a guardare il corridoio da cui erano venuti. Un paio di robopoliziotti stavano avanzando con passo pesante.
— Andiamo!
SRT si appoggio alla porta con la spalla. Questa si spalanco, riversando su di loro una ventata d’aria proveniente dal corridoio la fuori, che sembrava deserto.
Sopra le loro teste, risuono la voce rassicurante di OMM.
— Andra tutto bene. Siete in mano mia. Non potete andare da nessuna parte. Sono qui per proteggervi. Cooperate con le autorita, che vogliono soltanto aiutarvi. Non ci sono posti dove possiate andare.
— Da che parte? — chiese SRT.
— Al terzo livello — disse deciso THX. — Alla Riproclinica.
Si misero a correre lungo il corridoio, cercando un ascensore. Sentirono dietro di loro la voce di un robot che gridava:
— Vogliamo soltanto aiutarvi. Non c’e mente di cui dobbiate aver paura. Tornate, per favore. Non vi faremo del male.
THX e SRT continuarono a correre, mettendo sempre piu distanza tra loro e i robot.
— Totale dell’unita monetaria: milleduecentoquaranta, in aumento.
— Contatto visivo col criminale cinque due quattro uno, prefisso SEN. Habot venticinque, Area H DS nove quattro sette.
— Procedete alla cattura.
— Criminale uno uno tre otto, prefisso THX. Contatto visivo, livello quattro, area CCF-N-due due otto. Cattura imminente.
Trovarono un ascensore, ma THX dissuase SRT dal prenderlo.
— Non possiamo usarlo!
— Volevi pur andare al prossimo livello. Non possiamo tornare da dove siamo venuti. I robot…
— Ma adesso ci stanno osservando. Possono intrappolarci nell’ascensore. Fermare la cella, o lasciarla precipitare.
— Gia, e vero. Ma dove andiamo allora?
THX guardo le nude pareti di metallo del corridoio, poi disse: — Dovrebbe esserci una scala di servizio da qualche parte. Per la manutenzione dell’ascensore.
— Bene, allora tu vai da quella parte, e io da quest’altra. Se trovi qualcosa, fammi un fischio.
19
SEN vago alla cieca in mezzo alla gente che affollava i corridoi dei livelli acquisti: una marea di corpi frenetici che si affannavano a rispondere agii stimoli provenienti dagli altoparlanti:
— Solo per oggi: dendriti rosse per soli cinquanta crediti. Comprate subito.
— Il consumatore ha un elemento di vantaggio.
— Vi siete pentiti oggi?
SEN si lascio trascinare dalla corrente. Non sapeva dove andare. Ogni tanto vedeva l’elmetto bianco di un robopoliziotto affiorare da sopra le teste delle persone. Ma non fu inseguito. SEN capi che in mezzo a quella folla era impossibile per i poliziotti vederlo.
Al Controllo, un altro coordinatore, diverso da quello che seguiva i movimenti di THX e SRT, ricevette sul suo schermo la seguente analisi:
— Oggetto: monaco trovato morto nella Cattedrale zero novanta. L’analisi statistica indica che l’unico criminale conosciuto che sia stato osservato relativamente vicino al luogo intorno all’ora data e cinque due quattro uno, prefisso SEN. Si presume colpevole a meno che non venga provato il contrario.
Il coordinatore annui e intercetto il bollettino destinato ad aggiungere l’omicidio sul nastro di SEN.
— Quali sono gli ultimi rapporti su cinque due quattro uno, prefisso SEN?
— Contatto visivo in Habot venticinque, Area H DS nove quattro sette. Contatto interrotto a quattordici trentotto.
— Le informazioni non corrispondono al profilo di Harris del soggetto cinque due quattro uno con prefisso SEN. Siete sicuri di star seguendo l’uomo giusto?
— Correlazione computer al punto otto.
— Va bene. Dite a tutti gli osservatori di tenerlo d’occhio. Contrassegnatelo come pericoloso.
Il coordinatore annui ancora e rimise in funzione la tastiera.
Tra la folla, SEN pensava che se solo avesse avuto tempo… Tempo per pensare, per riposare. Il rumore della gente ormai gli spaccava la testa, e si decise a cercare di uscire dal corridoio pedonale principale. Voleva arrivare a una cabina di preghiera, o a un’area di riposo, da qualsiasi parte, purche ci fosse un po’ di