Mallory sbatteva le palpebre per la luce e si torceva dal dolore. Quando Riker le lascio la spalla, l'espressione di dolore sul volto di Mallory scemo. Lui scosto lo spolverino e tocco la grossa fasciatura sotto la blusa.
«Ah, Mallory, ti sei beccata una pallottola, vero?»
In silenzio, lei allontano la sua mano. Non era felice di rivederlo. Riker le mostro il sacchetto della farmacia. «La ricetta del dottor Butler? Vuoi spiegarmi cosa sta succedendo?»
Gli strappo di mano il sacchetto e ne controllo il contenuto, quasi lo sospettasse di aver rubato qualcosa. Riker sapeva che stava prendendo tempo, per imbastire una storia plausibile.
«Sto cercando i risultati di certi test che mia madre ordino per un paziente. Tutte le analisi del sangue furono fatte qui.»
Poteva anche essere vero. A volte Mallory diceva la verita solo per confonderlo. Fogli di carta azzurra sbucavano dalle tasche del soprabito nero. «Che cos'hai li?»
Lei ignoro la domanda e apri un altro cassetto dell'archivio.
«Come stai, Riker? Hai un aspetto orribile.»
«E tu, allora? Ho visto la tua foto segnaletica in uniforme carceraria a righe. La fine del mondo!»
Nessuna reazione.
Ci voleva un'esca migliore per indurla ad abboccare.
«L'FBI ha trovato tracce della tua intrusione in un computer riservato, Mallory. E un reato federale, roba seria.»
Si ficco il sacchetto della farmacia nella tasca dello spolverino. «Non ho lasciato tracce dentro quel computer. Quei bastardi cercano di inchiodarmi da anni, ma non sono in grado di provare nulla. E se non possono provarlo, io sono innocente.»
«Nessuna traccia, eh? Come fai a esserne tanto sicura?» Indico la sua spalla bendata. «Non sei infallibile, Mallory. Errore numero uno: la pallottola. Errore numero due: non esserti disfatta dell'orologio di Markowitz. Lo sceriffo se ne e servito per risalire a lui. E poi c'e il vetro rotto. E stata tua l'idea di parcheggiare li davanti la macchina di Charles in modo da attirare la mia attenzione? Io credo che l'FBI abbia davvero qualcosa su di te, forse abbastanza da portarti in tribunale.» Prosegui dopo una pausa a effetto: «I federali vogliono tutto quello che hai raccolto sulla New Church. Se non collabori, piomberanno su Dayborn come dei falchi. E il tuo piccolo progetto personale andra in fumo».
«E un
Riker appoggio un braccio sull'archivio, tanto per sondare le acque. Lei non si mosse. «Mallory, i federali ci hanno fatto un grosso favore. Non hanno trasmesso le tue impronte allo sceriffo e sono disposti a dimenticare l'episodio del computer. Ho un debito nei loro confronti. Conosci le regole.»
«Puoi dire ai tuoi amici che i membri della New Church non complottano per rovesciare il governo. Non dispongono di armamenti pesanti, niente esplosivi, ne armi chimiche. L'FBI non ha nessuna scusa per venire qui e mettere sottosopra la citta.»
«Non basta. Mi serve qualcosa di piu.»
«Sono vent'anni che i federali hanno un dossier sulla New Church. Avrebbero dovuto accorgersi da un pezzo che quel dossier e pieno di balle.» Parlo rivolta all'archivio, scorrendo i vari fascicoli e fermandosi ogni tanto a tirarne fuori qualcuno. «Per anni sono stati convinti che Babe Laurie fosse un leader religioso carismatico e pericoloso. Forse adesso hanno finalmente capito che era l'idiota del villaggio. Non ci crederesti se ti dicessi la cifra che l'FBI ha speso per raccogliere informazioni fasulle. Sono convinta che abbiano tentato di ottenere dati piu attendibili dall'Ufficio delle imposte. Ma quelli delle imposte si sono ben guardati dal lasciare che i federali ficcassero il naso nelle loro indagini.»
Era altamente improbabile che Mallory avesse pronunciato tutte quelle parole senza infilarci almeno una bugia. Riker decise che non doveva esistere alcuna indagine dell'Ufficio delle imposte sul conto della New Church.
«D'accordo, dimmi che cosa sanno quelli del fisco.»
«Non posso farlo senza ammettere di aver violato un altro computer riservato. Come hai detto poco fa, Riker, e un reato federale.»
«Credi forse che ti tradirei?» Lentamente, Mallory comincio a indietreggiare. Riker fece un passo verso di lei, che sollevo lo spolverino mostrando la pistola.
«Il fratello di Babe Laurie sta architettando una frode fiscale. Sta liquidando le risorse della New Church trasferendole in un fondo protetto. E tutto organizzato perche il denaro finisca su un conto all'estero.»
«Senti senti.»
«E non e finita. Malcolm progetta di svignarsela. Ha appena concluso un affare riguardo le proprieta lungo il Lower Bayou. Ha venduto tutto quanto apparteneva ai suoi familiari, a loro insaputa. Per la fine del mese saranno senza un tetto e vivranno del sussidio di disoccupazione.»
«Ora capisco perche sei tornata a Dayborn
Mallory lo guardava con freddezza, come si guarda un estraneo armato e pericoloso.
«Pensi che Babe Laurie fosse al corrente della truffa?»
«No» rispose lei. «Babe Laurie era uno stupido. Per Malcolm, coinvolgerlo sarebbe stato un rischio assurdo.»
«Forse Babe ha scoperto cio che il fratello aveva in mente e quello lo ha ucciso.»
«Non e stato Malcolm» rispose lei. «Non farebbe nulla per attirare l'attenzione su di se in questo momento. Lo stesso vale per gli investigatori dell'Ufficio delle imposte. Ma quando Malcolm Laurie cerchera di lasciare il paese, lo arresteranno per frode fiscale e appropriazione indebita. Se i federali fanno innervosire Malcolm e mandano all'aria l'operazione, quelli delle imposte li massacrano.»
Riker avanzo ancora verso di lei e fu un errore. Mallory arretro, un'espressione minacciosa sul volto. Riker non credeva che gli avrebbe puntato contro la pistola, non ancora almeno.
«Mallory, questa storia dell'Ufficio delle imposte… mi posso fidare o sono tutte balle?»
Stava sorridendo? Nella luce bassa della stanza Riker riusciva a malapena a scorgere il suo volto.
«L'Ufficio delle imposte
Volto la testa verso la porta e Riker si sposto di lato, sbarrandole preventivamente la strada.
«Cosi quelli del fisco hanno dei sospetti. E allora? Sospettano di tutti. Ma non stanno davvero preparando un arresto, dico bene?»
«Vuoi la vera verita? Quando avrai fatto il tuo rapporto, l'FBI contattera l'Ufficio delle imposte per ottenere notizie sulle indagini.» Parlava meccanicamente, senza tradire alcuna tensione. «Quelli delle imposte negheranno di stare indagando. Ma i federali sanno che il fisco tiene d'occhio tutte le organizzazioni del tipo della New Church, cosi penseranno che l'indagine c'e, e che l'Ufficio delle imposte stia preparando un arresto. Dieci minuti dopo aver parlato con i federali, l'Ufficio delle imposte avviera un'azione penale. Spicchera un mandato d'arresto per Malcolm sulla base delle irregolarita fiscali riscontrate durante i controlli. Soddisfatto?» Mallory riprese a indietreggiare.
Riker ridusse la distanza fra loro prima che il cinturone con la pistola scomparisse all'esterno del cono di luce della lampada.
Mai come in quel momento era stato consapevole del peso della pistola nella fondina. Mosse adagio la mano sotto la giacca. Se solo fosse riuscito a estrarre l'arma per primo, forse Mallory si sarebbe arresa. Altrimenti sarebbe morto. L'amicizia nei suoi confronti non avrebbe impedito a Mallory di portare a termine la sua missione: vendicare l'assassinio della madre.
«Mallory, lo sceriffo puo trascinarti in tribunale. Sa che Babe Laurie era presente quando quel branco di gente impazzita ha lapidato tua madre. Ha individuato un movente…»
La mano di lei era posata sul cinturone, in attesa.
Riker sfilo la pistola dalla fondina, lento, per non indurla a estrarre la sua. Mallory era tanto piu giovane e piu