convincerla del contrario.

Non restava che dormire. Nel frattempo le luci della nave erano state abbassate. Solo dopo venti ore Javelin si mise in contatto con loro. Avvenne ancora attraverso uno schermo televisivo piatto, questa volta aperto nel loro soffitto.

«Mi odierete, ma e tempo di decidere, ragazzi. Tempo di scoprire le carte e di rivelare le motivazioni nascoste. Vi sarete chiesti perche abbia accettato di portarvi a fare questa breve gita.»

«Si, ce lo siamo chiesti. Ha intenzione di dircelo?» Lilo lancio un’occhiata dall’altra parte della stanza. Vaffa era sulla porta della sua cabina, affacciata sul cunicolo, e ascoltava attentamente.

«Bene. Quanto al fatto di avervi preso, credo che si sia essenzialmente trattato di perversione pura. Era una cosa che normalmente non avrei fatto, cosi l’ho fatta. Quando si e vecchi come me, bisogna stare attenti. Si devono provare cose nuove, talvolta solo perche sono nuove. Altrimenti ci si arrugginisce.»

«Come lo sa?» chiese Cathay.

«Non lo so. Ma finora ha funzionato. Sarei sciocca a cambiare adesso. Per quanto riguarda il fatto di andare, con o senza di voi, alla Linea Calda… mi sono molto interessata alla Linea Calda negli ultimi mesi.»

Lilo vide Vaffa salire rapidamente sulla scala ed entrare nella loro stanza.

«Perche le interessa la Linea Calda?»

«Per la stessa vostra ragione. Interesserebbe a tutti, non credete?»

«Come fa a sapere quelle cose? Sono informazioni riservate, a conoscenza di pochi…»

Javelin sollevo un sopracciglio. «Potrei domandarvi come fate a saperle voi. Ma ho una mia teoria. Il modo in cui io le so e lo stesso che mi permette di conoscere qualsiasi cosa della Linea Calda. In ogni momento ci sono sempre un paio di cercatori sul percorso del segnale della Linea Calda. Non hanno molto da fare, quindi ascoltano. E parliamo fra di noi. Ci puo volere qualche anno per portare a termine una conversazione, ma abbiamo tutto il tempo necessario. La comunita dei cercatori sapeva del messaggio prima del consiglio di amministrazione della StarLine. Ormai sono mesi che ne parliamo. Per alcuni di noi e stato motivo di preoccupazione. Percio vado a controllare.»

«Vuol vedere se la traduzione e corretta?»

«No, no,» rise Javelin. «E corretta, su questo non ci sono dubbi. E senz’altro una minaccia. Sentite, voi andate la per ascoltare il messaggio in versione originale; e la sola ragione possibile. Be’, io ce l’ho gia, nel mio computer. Da domenica l’abbiamo controllato sei volte. Ora ci interessa scoprire cosa sono le ‘pene severe’. Io sono stata… diciamo eletta — anche se questa e un’espressione un po’ troppo formale — ad andare a vedere. Se hanno la forza per mantenere le loro minacce, puo darsi che noi cercatori dobbiamo trovare nuovi clienti.»

Lilo rimase colpita da questa frase. Vaffa si infurio.

«Tutto qui? Volete scoprire da che parte tira il vento?»

«Piu o meno.»

«E a chi avete intenzione di vendere?» ringhio Vaffa. «Agli Ophiuciti? Agli Invasori?»

«A uno qualunque dei due, se il prezzo e buono.»

«Allora la disprezzo, insieme a tutti quelli come lei. State tradendo la razza.»

«La sua razza e merda, Terrestre Libera.»

Lilo si intromise prontamente. «Vi aspettate che arrivi un secondo messaggio? Che specifichi le pene, magari.»

«E possibile. Ma non e per questo che vado.»

«Allora non capisco. A cosa le serve questo viaggio?»

Javelin sorrise di nuovo. «Siamo arrivati alle decisioni cui avevo accennato. Eravamo d’accordo che vi avrei portato su un punto della Linea Calda. Pero la Linea e lunga. Forse voi pensavate al punto piu vicino, ma non l’avete precisato, vero? La mia proposta e di andare tutti a un punto a mezzo anno luce dal sole, sulla Linea. Credo proprio che potrebbe essere molto interessante.»

«Perche?»

«Per incontrare gli Ophiuciti faccia a faccia.»

Vaffa sembrava perplessa. Cathay sogghigno, come a una battuta che avesse capito solo lui. Ma quando Lilo lo guardo scrollo le spalle. A Lilo faceva male il collo a furia di guardare in alto. Segui l’esempio di Cathay e si allungo sul pavimento incrociando le braccia sotto la testa. Aspettarono.

«Sarete anche curiosi di sapere perche io credo che siano li.» Javelin sembrava un po’ delusa dalla loro reazione.

«Si, direi di si,» esclamo Cathay, con aria divertita.

«D’accordo. I cercatori vedono la Linea Calda secondo una prospettiva diversa dalla StarLine. Sono seduti in una stazione in mezzo alla zona in cui la forza del segnale e maggiore. E perche non dovrebbero farlo? I messaggi sono gia abbastanza confusi anche li. Ma il loro punto di vista risulta cosi limitato. Fondamentalmente, loro ascoltano rimanendo immobili in un punto dello spazio.

«I cercatori incrociano la Linea in tutte le direzioni, a distanze diverse dal sole, sia piu vicino sia piu lontano rispetto a 70 Ophiucus di quanto non sia la stazione della StarLine. Allorche la incrociamo, ascoltiamo. I nostri computer registrano quando cominciamo a ricevere i segnali e quando alla fine li perdiamo.

«Un centinaio di anni fa cominciammo a notare alcune cose. Ne avemmo la certezza solo dopo molto tempo. E difficile effettuare dei controlli temporali attendibili alla velocita a cui operiamo e ci vuole molto per verificare una seconda volta tutti i risultati. Ma adesso siamo sicuri.

«Un segnale laser e un cono. E sottilissimo, pero ha un apice all’inizio e si allarga molto lentamente via via che procede. Cominciammo a osservare uno spostamento di parallasse. Su un lato del cono il segnale sembrava provenire da una parte di 70 Ophiucus. Quando poi passavamo sull’altro lato, il segnale si era spostato. Iniziammo a tracciare le linee che definivano la superficie esterna del cono. C’erano altri fatti a confermare la nostra ipotesi: le dimensioni delle sezioni trasversali del cono nei vari punti e l’indice di caduta della forza del segnale. Tutto indicava una cosa: la Linea Calda non parte affatto da 70 Ophiucus, ma da qualche posto a circa mezzo anno luce di distanza dal sole, in direzione di 70 Ophiucus. E con ogni probabilita questo non e un caso. Volevano farci credere che erano molto lontani. Il che schiude una quantita di possibilita interessanti.»

«Ho bisogno di usare la radio,» disse Vaffa. Aveva un tono sottomesso.

«Me l’ero immaginato. Vediamo se nei miei schedari ho il numero del Gran Capo Tweed…»

Vaffa lancio un’occhiata a Lilo e a Cathay. Lilo stava per protestare, ma Tavelin la interruppe.

«Non mi hanno detto niente. Ho controllato le sue chiamate prima che saliste sulla nave e ho visto che ha telefonato un sacco di volte sulla Luna. Ero sicura che era una Terrestre Libera e l’ha dimostrato pochi minuti fa. Ora sbava dalla voglia che qualcuno le dica cosa fare, per non dover pensare. E chi altri puo voler chiamare, se non il Gran Capo Tweed?»

«Sono fatti che non la riguardano!» urlo Vaffa. «Ora mi faccia chiamare. Abbiamo noleggiato questa nave, e…»

«E non le viene in mente che non dovrebbe usare questo tono con il suo comandante? Caso mai non l’avesse notato, ho il pieno controllo di questa nave. Non puo nemmeno entrare sul ponte di comando. Con la testa appuntita ci passerebbe, ma non con le spalle. Questa nave va dove voglio io, e sara meglio che stia attenta a quello che dice se vuole che la sua razione di ossigeno non diminuisca.»

Lilo si era alzata in piedi e sferro a Vaffa una gran botta al costato. La donna non reagi e quella era una dimostrazione di quante cose avesse imparato nell’ultimo mese.

«Ma dobbiamo chiamare davvero per sentire il da farsi,» disse Cathay, in tono conciliante. «Le spese saranno molto maggiori, e nessuno di noi ha una somma di denaro del genere. Tweed dovrebbe darci il permesso.»

«Ha ragione e ha torto,» replico Javelin, con calma. «Rendetevi conto che la situazione e completamente cambiata. So perche lei e con voi.» Fece una smorfia. «E fedele a Tweed. Non mi sembra che voi due lo siate, se il mio istinto vale qualcosa. Ammettiamo che lui avesse modo di controllarvi. Bene, ora non lo ha piu. Non approvo la schiavitu e non sono disposta a ricevere ordini da un uomo a sei miliardi di chilometri di distanza. Chiamerete Tweed, ma non gli chiederete niente. Gli direte questo. Ora state attenti, non voglio ripetere. ‘La Cavorite e diretta verso la stazione trasmittente della Linea Calda.’ A questo punto potrete fornire la spiegazione che vi ho appena dato. E intelligente, dovrebbe capire. ‘I costi per

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