indagato.»
«A questo proposito c'e stato uno sviluppo importante», disse Falcon e Ramirez, cogliendo l'imbeccata, estrasse dalla cartella i due ingrandimenti 'ripuliti', per farli scivolare sulla scrivania verso Calderon. «Crediamo che sia il nostro assassino.»
Gli occhi del magistrato si spalancarono, riassumendo tuttavia la loro espressione cupa nel vedere che nessuna delle due immagini aveva un valore conclusivo. Falcon nel frattempo riferiva il modo in cui si era arrivati all'avvistamento, in un tono di voce che lui stesso avvertiva disincarnato, non umano, da generatore robotico di parole. La stanchezza che lo pervadeva fino alle ossa lo stava separando da se stesso. Le frasi gli rotolavano dana bocca: «… probabilmente maschio di eta compresa tra i venti e i quarant'anni… un ulteriore sviluppo… un video porno… ha confuso la nostra percezione della principale indagata…» Si fermo solo quando Calderon, alzando una mano, si mise a leggere il rapporto sul film. La mano ricadde, Falcon riavvio il nastro delle parole, domandandosi quante riuscisse a pronunciarne un essere umano nel corso della sua vita. «La prostituta Eloisa Gomez… scomparsa da venerdi notte… un contatto… telefono cellulare rubato… forse assassinata…» Tutto cosi lontano nel tempo e cosi recente, penso. E passo all'indagine nella vita privata di Raul Jimenez, al rapimento del bambino, al suicidio della moglie, alla follia della figlia, alle nevrosi del figlio: un altro secolo, il che poi era la verita. Tutto apparteneva a un altro secolo ormai, una grande tranche di storia alla deriva, cosi che noi possiamo cominciare ad accumulare torti senza punti di riferimento…
«Inspector Jefe», disse la voce di Calderon, «le sue speculazioni storiche non hanno una relazione con l'indagine in corso.»
«Lei crede?» ribatte Falcon, trovando un'ispirazione, o cosi sperava, nel timore improvviso di essere stato colto in flagrante cedimento psichico. «Il movente e sempre storico, a meno che non sia psicotico. L'unica domanda da porsi e: quanto indietro dobbiamo risalire? Al mese scorso, quando Raul Jimenez ha cercato di vendere i suoi ristoranti a Joaquin Lopez? O a dieci anni fa, quando presiedeva la commissione per gli appalti dell'Expo '92? O a trentasei anni fa, quando gli rapirono il figlio?»
«Concentriamoci su quello che abbiamo», suggeri Calderon. «Lei e un Inspector Jefe con cinque uomini al suo servizio, c'e un limite a cio che puo fare con queste risorse. Ha seguito le piste che si sono presentate, ha ottenuto qualche risultato: l'avvistamento, per esempio. Ma la cosa piu importante e l'apparente audacia dell'assassino e la sua inclinazione a comunicare con lei. Come ha detto, essendo audace commette errori, il che, nel caso del funerale, gli e stato quasi fatale. Le manda cose, le parla.»
«Alla luce della reazione di Consuelo Jimenez di fronte al film pornografico, sta proponendo di abbandonare la pista della principale indagata?» si preoccupo Ramirez. «Per stare ad aspettare che l'assassino ci parli?»
«No, Inspector, Consuelo Jimenez ci fornisce un obiettivo per le indagini. E tutto cio che abbiamo. Noi crediamo che la vittima non conoscesse l'assassino. Al momento due persone hanno un possibile movente: Joaquin Lopez della catena Cinco Bellotas, con un movente molto debole, e Consuelo Jimenez, con un movente classico, quasi uno stereotipo. Considerando la sua reazione al film come l'ha descritta l'Inspector Jefe, sembrerebbe meno sospettabile, ma non per questo deve essere eliminata dalla scena. Il suo comportamento l'ha fatta ritenere da voi perlomeno una donna dura, priva di scrupoli e sembra che gli interessi sessuali del marito e il tradimento di lui nel campo degli affari l'abbiano disgustata. Non sono ancora convinto che non sia stata capace di assoldare qualcuno per portare a termine questa faccenda raccapricciante. E, se lo ha assoldato e se questo killer ha ormai ucciso la sua complice, allora puo darsi che la scelta della signora non sia stata giusta, perche a quanto pare e sfuggito al guinzaglio.»
«Ritiene che dovremmo tentare di metterci in contatto con lui?» domando Falcon.
«E che potremmo dire a questo
«Facciamone un profilo… subito», propose Calderon.
«Ho gia osservato che e audace e che gli piace farsi beffe degli altri», disse Falcon. «Vorrei aggiungere che e creativo. Si intende di cinema, di arti visive… l'idea degli occhi, della vista, della visione. E interessato al modo in cui guardiamo le cose, a quanto chiaramente o non chiaramente le vediamo… la lezione di vista.»
«Ce ne saranno altre», disse Calderon.
«E anche interessato al modo in cui ci presentiamo alla gente e a quanto questa presentazione sia in disaccordo con la nostra vita segreta e forse con la nostra storia segreta.»
«Fa ricerche», intervenne Ramirez, «filma la famiglia Jimenez, scopre il cambiamento di programma alle Mudanzas Triana.»
«Deve avere fascino, forse e di bell'aspetto e comprende i meno fortunati di questo mondo, se e stato capace di persuadere Eloisa Gomez a diventare sua complice», soggiunse Falcon. «Una donna cosi non ha certo bisogno di visite della polizia e la Gomez deve aver saputo che sarebbe stata interrogata, anche se lui le aveva assicurato di avere intenzione di eseguire solo un furtarello da nulla.»
«Che mestiere fa?» si domando Calderon. «Gli arrivano soldi non si sa da dove. Ha modo di procurarsi videocamera, computer…»
«E andato fino a Madrid per spedire il film pornografico», continuo Ramirez, «non si e fidato di nessun altro. Ha del tempo a disposizione.»
«Chi e ossessionato ha sempre tempo», disse Falcon. «Potrebbe lavorare nell'industria cinematografica, questo gli permetterebbe di accedere alle attrezzature e, nel caso lavorasse come
«Il Medico Forense afferma che ha dimostrato una certa perizia chirurgica», intervenne Ramirez.
«Una quantita di gente sa usare bene le mani», obietto Calderon. «Lei ha detto che e un individuo ossessionato, Inspector Jefe.»
«La seconda volta che mi ha telefonato non mi ha lasciato dubbi sul fatto che avesse una storia da raccontare e che l'avrebbe raccontata come voleva lui. C'era rabbia e forse amarezza.»
«Percio potremmo fargli perdere l'equilibrio interferendo, potremmo spingerlo a commettere un errore facendolo infuriare ancora di piu», suggeri Calderon.
«Sa che cosa odiano veramente le persone creative?» disse Falcon. «Le critiche della gente che ritengono indegna di esprimere un giudizio su di loro. Mi creda, lo so… ho assistito alle sfuriate di mio padre.»
«Ma su quello che ha fatto», insistette Ramirez, «che cosa potrebbe dirgli per farlo arrabbiare?»
«Potremmo parlargli dei suoi errori», propose Falcon, «dello straccio imbevuto di cloroformio, dell'avvistamento al cimitero. Sbattergli in faccia che non ha agito da professionista.»
Calderon annui. Falcon tiro fuori il cellulare, le mani umidicce. C'erano due messaggi. Il primo era un SMS e lo lesse subito, visto che non riceveva molti messaggi scritti.
«Ci ha battuto sul tempo», disse, porgendo il telefonino al magistrato.
Il testo era un indovinello in forma di poesia.
Se il suo amore e cieco, in lei non arde piu la fiamma. Mai piu aprira gli occhi, ne parlera con i folli. Le sue membra riposano in pace dove si muovono le ombre. Ella ora dorme nell'oscurita con il suo fedele amante della celebrita.
«Puo rispondergli che la sua poesia fa schifo, questo dovrebbe irritarlo», suggeri Calderon, restituendogli il cellulare.
«L'ha uccisa», spiego Falcon, «e ci sta dicendo che ha messo il cadavere nella tomba di famiglia di Jimenez nel cimitero di San Fernando.»
«Lo chiami», disse Calderon, «glielo dica.»